REDAZIONE UMBRIA

Autovelox riaccesi, raffica di multe

Spoleto: fioccano le contravvenzioni della Polizia municipale. E i cittadini sono infuriati

Il comandante della Polizia municipale di Spoleto, Massimo Coccetta

Spoleto, 26 giugno 2021 - La Polizia municipale riattiva gli speed check e fioccano le contravvenzioni. Appena un mese di tempo per notificare i primi verbali per eccesso di velocità, ma in questi giorni sono diversi i cittadini che si recano frettolosamente al comando dei vigili urbani per estinguere la multa entro cinque giorni, al fine di ottenere uno "sconto" di circa un terzo sulla tariffa piena. "Percorrevo viale Marconi alla velocità di 53 chilometri orari (5 km di tolleranza) – afferma un cittadino – ma il limite era di 50 ed è scattato l’autovelox. Onestamente non ricordo di aver visto la pattuglia dei vigili urbani, avrei anche potuto ricorrere al giudice di pace, ma con questo sistema dello sconto mi conviene estinguere il verbale entro cinque giorni. Alla fine invece di 70 euro circa ho pagato 45 euro, di cui circa 15euro per spese di notifica. Per pagare però ieri mattina ho dovuto fare un’ora di fila, perché nelle mie stesse condizioni c’erano almeno dieci automobilisti".

Il comando di polizia municipale non appena terminate le restrizioni dovute alla pandemia ha notevolmente intensificato i controlli sulle strade della città. Uno degli incubi degli automobilisti rimane l’autovelox sia quello fisso che quello mobile, che può essere posizionato all’interno delle varie colonnine arancioni (speed check), dislocate lungo le vie ritenute più pericolose. Come previsto dalla legge, la pattuglia dei vigili urbani deve essere presente e collocata in posizione ben visibile dagli automobilisti nelle vicinanze dei dispositivo per tutto il tempo in cui rimane attivo. Le colonnine arancioni quindi sono inattive se non è presente la pattuglia dei vigili urbani. Il controllo della velocità con questo specifico sistema è attivo prevalentemente nelle strade di periferia, quella che conduce alla frazione di Morgnano, tra San Giovanni e San Martino in Trignano, lungo la provinciale che conduce a Castel Ritaldi o nella zona di San Sabino e lungo una delle vie più transitate ovvero viale Marconi. Dopo circa cinque mesi di inattività, dovuti alla pandemia, quindi l’occhio elettronico è tornato in funzione, ma difficilmente l’amministrazione comunale riuscirà a raggiungere i numeri stimati nell’ultimo documento preventivo stilato della giunta De Augustinis.

Dopo un crollo vertiginoso degli introiti provenienti dalle contravvenzioni, l’amministrazione aveva previsto che nel 2021 sarebbero entrati circa 2,5 milioni dalle contravvenzioni. Entro breve arriverà il terzo autovelox lungo la strada statale Flaminia all’altezza dello svincolo di Eggi.