REDAZIONE UMBRIA

Avviato l’intervento di restauro del reliquiario del Corporale

La “rinascita“ del prezioso manufatto è stata affidata dall’Opera del Duomo a Mari Yanagishita

Al via il restauro per una delle opera d’arte simbolo della città. È stato allestito alla libreria Albèri nel museo dell’Opera del Duomo, il laboratorio temporaneo nel quale si procederà al delicato restauro dell’antico reliquiario del Corporale realizzato da Ugolino di Vieri nel 1338. Il prezioso manufatto è stato, inizialmente, sottoposto a un’accurata documentazione fotografica, a cura della Soprintendenza dell’Umbria, e a una nuova approfondita campagna diagnostica con tecnica fotografica non invasiva. Il restauro del reliquiario è affidato a Mari Yanagishita, professionista e docente, selezionata per lo straordinario curriculum di formazione ed esperienza specifica dalla commissione di valutazione istituita dall’Opera del Duomo. Il reliquiario costituisce non soltanto una delle più straordinarie opere dell’oreficeria medievale ma anche il più "imponente esempio di manufatto in smalto traslucido" esistente, come ricordava, Giuseppe Basile, in occasione della restituzione dopo il complesso intervento conservativo condotto da parte dell’allora Istituto Centrale per il Restauro. La struttura portante è in argento dorato, come le parti decorative. Ad essa sono unite mediante piccoli chiodi, placche di diverse forme e dimensioni, lavorate a bulino e cesello e poi smaltate con paste traslucide.