E’ stato dimesso ieri dall’ospedale di Foligno il bambino aggredito da un cane qualche giorno fa a Bevagna. Il caso era stato quello di un rottweiler che aveva scavalcato la recinzione della zona in cui si trovava e aveva aggredito un bambino di cinque anni che stava transitando lungo la strada in sella alla bicicletta, con la mamma. Sul posto subito un’ambulanza che aveva portato il piccolo in ospedale. I carabinieri della compagnia di Foligno hanno eseguito i primi accertamenti e sentito i testimoni così da individuare il proprietario dell’animale e stabilire le eventuali responsabilità sulla mancata custodia.
Il bambino è rimasto a lungo ricoverato per far fronte alle ferite lacero contuse da morso, di cui una ha preoccupato i medici, vicino all’occhio destro. Sul caso si era mosso il dottor Luca Nicola Castiglione, direttore della Uoc Sanità pubblica veterinaria dell’azienda Usl Umbria 2, che si era attivato con lo staff per le valutazioni di competenza al fine di fare piena luce su quanto avvenuto e sulle cause della reazione violenta del cane. Il cane è stato così posto sotto osservazione presso il canile sanitario di Schifanoia di Narni. L’obiettivo era stilare un’approfondita valutazione, da parte dei medici veterinari della Asl, del grado di pericolosità dell’animale. Il servizio veterinario aveva inoltre prescritto ai proprietari tutti i lavori di adeguamento strutturale relativi sia al luogo di detenzione che alla recinzione della proprietà al fine di impedire la possibile fuoriuscita del cane nonché disposizioni per la corretta gestione dell’esemplare di grossa taglia. Da quanto verificato negli archivi del servizio veterinario della Asl non erano state riscontrate precedenti segnalazioni di aggressione. Questo fatto, unito al rispetto delle prescrizioni per la custodia dell’animale, sarà sicuramente determinante per il ritorno alla normalità.