Azzerati i debiti del Comune

Il Consiglio comunale di Orvieto approva l'estinzione anticipata dei mutui per ridurre il debito e liberare risorse per nuovi investimenti e spesa corrente. La variazione di bilancio permette di finanziare importanti interventi infrastrutturali e servizi per la comunità.

Azzerati i debiti del Comune

Il Consiglio comunale di Orvieto approva l'estinzione anticipata dei mutui per ridurre il debito e liberare risorse per nuovi investimenti e spesa corrente. La variazione di bilancio permette di finanziare importanti interventi infrastrutturali e servizi per la comunità.

Azzerati prima del tempo i debiti del Comune. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’estinzione anticipata dei mutui accesi con la Cassa di Risparmio di Orvieto. Si tratta di tre contratti per un importo complessivo di 582mila euro. L’operazione, finalizzata al contenimento del debito e alla riduzione della rigidità di bilancio determinata dal peso delle rete annue di ammortamento dei mutui, consentirà di ridurre l’incidenza della spesa per interessi passivi e per il rimborso delle quote capitale sui bilanci degli esercizi futuri, liberando risorse per nuovi investimenti ovvero per spesa corrente. Nello specifico l’estinzione dei mutui, che sarà finanziata con l’avanzo di amministrazione 2023, genererà un minor impegno di spesa per circa 170mila euro annui. Con 9 sì e 5 astensioni l’assemblea ha dato il via libera anche alla quarta variazione di bilancio di previsione 2024-2026 e all’applicazione dell’avanzo di bilancio. La variazione risulta pari a 1.520.340 mila euro per l’annualità 2024, di 548.857 euro per il 2025 e di 137.992 euro per il 2026. L’avanzo applicato al bilancio di previsione 2024-2026 è pari a 1.094.871 euro di cui 915mila euro di avanzo libero. Tra le principali operazioni finanziate con la variazione di bilancio la copertura dei maggiori costi, circa 130mila euro, per il nuovo bando di gara per il servizio di mensa scolastica, l’assunzione di nuovo personale per il Centro Servizi Manutentivi di cui due operai, l’efficientamento dell’impianto di illuminazione della scuola “Signorelli“ di Orvieto, il passaggio di una strada da vicinale a comunale per il collegamento al tracciato della complanare, l’estinzione anticipata dei mutui con la Cassa di Risparmio di Orvieto, la validazione del progetto del primo lotto del secondo stralcio della complanare.