C’è chi è stato il pioniere della vendita degli elettrodomestici, chi ha legato il suo mestiere ad un filo colorato, chi regala soffice dolcezza ai golosi: il “Baiocco d’oro“ omaggia i titolari di tre attività di lungo corso del centro storico. Sala della Vaccara gremita di parenti, amici e fan, a ricevere uno dei più alti riconoscimenti del Comune sono Paolo, Massimo e Roberto Marucchini, titolari dell’omonimo negozio di elettrodomestici e materiale elettrico che per 130 anni è rimasto aperto in via dei Priori, Umberto Olmati, alla guida dell’Antica Latteria e Antonietta Terradura de Il gomitolo di via Alessi che ha aperto i battenti 50 anni fa.
"Questi sono i primi Baiocchi d’oro conferiti dalla nostra amministrazione – dice la sindaca Vittoria Ferdinandi -. Riceviamo numerose segnalazioni e proposte, ma abbiamo scelto di accogliere quelle che ci consentono di sottolineare il valore delle attività del centro. Il conferimento di un premio ha sempre un significato simbolico e in questo caso è quello della restituzione, della gratitudine e della riconoscenza. In un momento in cui si parla molto di serrande che si abbassano, inoltre, siamo chiamati a riflettere proprio su ciò che tali attività rappresentano: non solo luoghi che forniscono prodotti o servizi, ma spazi di ascolto, riconoscimento, incontro, aiuto e presidio sociale, un’opportunità per fare esperienze molto distanti dalla spersonalizzazione del consumo standardizzato. Per questo a nome dell’amministrazione ringrazio Paolo, Massimo, Roberto, Umberto e Antonietta per essersi spesi per la nostra comunità. Il centro storico – ha proseguito Ferdinandi - per restare vitale e competitivo ha bisogno di una identità forte e chiara, fondata sulle eccellenze e sulla qualità, senza presentarsi come fotocopia dei centri commerciali".
Poi l’appello ai cittadini: "Per preservare tante realtà preziose dobbiamo essere i primi a sceglierle".
Silvia Angelici