REDAZIONE UMBRIA

Bandecchi, sequestrati 2,6 milioni di euro a UniCusano

Secondo sequestro disposto dal gip di Roma in relazione a presunte imposte sui redditi non versate. Il sindaco di Terni su Instagram: “Mi sono fatto una grande risata”

Sterfano Bandecchi (foto Ansa)

Sterfano Bandecchi (foto Ansa)

Terni, 24 agosto 2024 – Dopo quello da 20,2 milioni scattato nel gennaio 2023, un secondo sequestro di 2,6 milioni di euro è stato disposto dal gip di Roma, su richiesta del pm Mara Mattioli, nei confronti dell’università Niccolò Cusano di Stefano Bandecchi, già presidente della Ternana e attuale sindaco di Terni. A riportare la notizia sono alcuni quotidiani nazionali. 

Il provvedimento, si legge, è stato applicato lo scorso 3 giugno. Il contesto è quello dell'indagine avviata dal Nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Roma sulle attività di UniCusano, in relazione a presunte imposte sui redditi (Ires) non versate.

Se il primo sequestro, poi confermato ad ottobre 2023 dalla Cassazione, era relativo al periodo 2016-2020, l'ultimo - quello da 2,6 milioni - riguarderebbe l'annualità 2021, inizialmente non compresa negli accertamenti degli inquirenti. Secondo quest'ultimi l'università di Stefano Bandecchi, avrebbe finanziato una serie di società controllate, aventi fini commerciali e non istituzionali, fra cui la Ternana calcio, beneficiando del regime fiscale agevolato ed evadendo in tal modo l'imposta sul reddito.

"Ho letto i giornali e mi sono fatto una grande risata – ha replicato Bandecchi in un video su Instagram – Adesso pranzo, mi sono rilassato in piscina. Sono stato tranquillo e sereno”, dice sorridendo. “Quando dei giornali - afferma Bandecchi - pubblicano cose successe due mesi fa vuol dire che tre giornalisti, due magistrati, 20 politici e due o tre dirigenti sono d'accordo e hanno fatto una banda. Tipo la banda bassotti. Più che altro mi interessa per tutti i politici. Per la prima volta qualcuno ha capito che sono anche il segretario di Alternativa popolare e questa è una cosa importante”. “E comunque nonostante tutto quello che mi è successo, ripeto, a giugno-luglio, ho fatto delle vacanze eccellenti”, ha concluso Bandecchi con una sonora risata.