
Veronica Angeloni
Perugia, 1 dicembre 2020 - «E’ tanto tempo che non vedo la mia famiglia. L’emergenza sanitaria ci tiene lontani: io in Umbria, loro in Toscana. Sono molto legata alle tradizioni e spero che durante queste festività potrò riabbracciare presto i miei genitori». La pandemia sta mettendo a dura prova anche la campionessa Veronica Angeloni, capitano della Bartoccini Perugia che gioca nella massima serie femminile di pallavolo. Lei, schiacciatrice di Massa arrivata a Perugia l’anno scorso, a Natale resterà con le compagne, perchè il 27 dicembre saranno impegnate in campionato al PalaBarton contro Casalmaggiore. «Il Covid rende tutto più difficile - racconta la sportiva, che nel 2017 ha partecipato anche a Grande Fratello Vip -. Due tamponi a settimana, distanziamento, niente pubblico. Trascorriamo i giorni tra palestra e campo, usciamo poco, evitiamo di vedere gente, siamo in una specie di ritiro. Non riesco a tornare in Toscana dai familiare, perchè è ’zona rossa’, e loro non possono venire a trovarmi. E’ la sfida più dura. Non andiamo neanche più al ristorante. Ho amici ristoratori che hanno sentito molto la crisi e fanno fatica ad andare avanti. Stiamo vivendo una situazione drammatica».
La stella del volley femminile non rinuncerà al brindisi della vigilia, «con la sua famiglia adottiva», rispettando le norme anti-contagio. «Organizzeremo qualcosa a casa, magari una cena ristretta perchè con tutta la squadra non è possibile», continua Veronica Angeloni. Con la sua grinta e i suoi punti sta contribuendo a far risalire la Bartoccini da una situazione difficile di classifica. «Abbiamo bisogno lavorare per migliorare. Ci servono i punti come il pane per lasciare il fondo della classifica. Dobbiamo capire gli errori commessi contro Busto Arsizio e pensare alla prossima sfida con Novara. Il campionato è iniziato in salita ma ci stiamo riscattando e siamo sulla strada giusta - conclude -. Sta uscendo il valore di questa squadra e abbiamo la possibilità di riprenderci. Sono orgogliosa di essere il capitano di questo gruppo fantastico».