REDAZIONE UMBRIA

Benzina e diesel come oro Per un pieno servono oltre cinque euro in più

In un mese vertiginoso aumento dei prezzi dei carburanti anche in Umbria. L’allarme dei consumatori: "Costi insostenibili, fermare subito gli aumenti".

Benzina e diesel come oro Per un pieno servono oltre cinque euro in più

L’Umbria resta una delle regioni dove la benzina costa di meno, ma l’incremento dall’inizio di luglio è stato tra i più rilevanti in Italia. Il Ministero delle imprese e del Made in Italy continua infatti a monitorare l’andamento del prezzo medio che dimostra come questa estate – accadde lo stesso nel 2022 – in concomitanza con le ferie, i costi abbiano subito un balzo notevole in avanti. E così nel Cuore Verde la variazione dal primo luglio al giorno di Ferragosto ha fatto tremare i polsi: quasi cinque punti percentuali in più per la benzina e più nove addirittura per il diesel.

Nel dettaglio, il 1° luglio scorso la verde costava in Umbria – dati del Ministero – in media 1,846 al litro, mentre ieri era salita al prezzo di 1,936, con una differenza di 9 centesimi al litro. Centesimi in più che salgono addirittura a 15 per il gasolio: da 1,685 euro (sempre prezzo medio) di inizio luglio, si è saliti in un mese e mezzo a 1,836, con la metà dell’aumento (7,6 cent) che si è registrato tra l’1 e il 15 agosto. E anche per la benzina le ultime due settimane sono state terribili (+3,4 cent). Tutto questo si traduce in concreto in diversi euro da tirare fuori ogni volta che si va dal benzinaio.

Per un pieno da 40 litri di Verde il mese scorso si spendevano 73,84 euro (già un’enormità), mentre ieri servivano quasi quattro euro in più: 77,44 euro. E va molto peggio, come visto, per il diesel: sei euro in più necessitano per 40 litri, dato che il primo luglio si pagavano 67,40 euro, ieri 73,44. Naturalmente quello indicato è un prezzo medio e per fortuna si possono trovare distributori anche in Umbria, dove il costo del carburante è inferiore (basta collegarsi sul sito carburanti.mise.gov.it), soprattutto se di fa il pieno con il self, perché il prezzo del ‘servito’ è ormai ben oltre i due euro al litro. A Perugia i prezzi migliori si trovano ai distributori Conad (1,869), all’Ip di Olmo o al Tamoil in via Eugubina solo per fare qualche esempio (tutti sotto 1,870 euro). Poi ci sono le pompe bianche che mantengono prezzi sotto gli 1,900 euro e comunque sotto la media regionale. Con la speranza che non si vada oltre in queste ultime due settimane di agosto. "Prezzi dei carburanti sempre in salita in tutte le regioni – ribadisce afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – Speravamo che, passato il week-end i prezzi si congelassero, invece proseguono la loro corsa non solo in autostrada, ma anche nella gran parte delle regioni". Poi c’è Federconsumatori che chiede che "fine abbiano fatto gli impegni delle forze politiche e del governo a prendere interventi risolutivi sul costo carburanti (ad esempio sterilizzazione eo abolizione delle accise). Oggi la benzina e il diesel sono in tantissimi distributori della provincia oltre la media regionale".