Un biglietto unico per la Cascata delle Marmore di Terni e il Pozzo di San Patrizio a Orvieto. "Valorizzare il territorio della bassa Umbria non solo dal punto di vista turistico ma anche da quello culturale" è l’obiettivo delle amministrazioni comunali delle due città, riunite a Palazzo Spada con la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, e l’assessora ternana al turismo, Michela Bordoni. "Le due amministratrici hanno presentato un progetto teso a valorizzare le risorse delle due città che sono accomunate dall’elemento acqua; per Terni la Cascata delle Marmore e per Orvieto il Pozzo di San Patrizio. Questi due elementi attrattivi possono diventare un tratto di unione e consolidare il rapporto già esistente, anche attraverso la costruzione di percorsi esperienziali" sottolinea Palazzo Spada. "Si è pensato di proporre un biglietto integrato – dichiara Bordoni -, una scontistica reciproca che possa permettere ai visitatori di accedere ad entrambe le principali bellezze della provincia con un unico biglietto di ingresso. Questo non significa che il turista debba necessariamente spostarsi tra una città e l’altra nell’arco della stessa giornata. Il biglietto rimane aperto anche per favorire il ritorno e il pernottamento". "La permanenza nei territori è importante ma - afferma Tardani – questa proposta non vuole essere una strategia turistica. È un modo per superare il pregiudizio della distanza che separa le due città. Siamo lontani, eppure vicini. Con questa proposta si vuole trasmettere un messaggio culturale affinché venga colta la bellezza di queste opere legate tra di loro e frutto dell’ingegno dell’uomo".
CronacaBiglietto unico, due città più vicine. Cascata e Pozzo di San Patrizio