
"Bivacchi e indecenza". I residenti chiedono provvedimenti
"Riprendono le notti di baldoria (per usare un eufemismo) al Parco di Sant’Anna; taciamo pure sul sonno dei residenti, non ne faccio una questione personale, ma questo è quanto rimane al mattino.
Forse non c’è bisogno esattamente di uno “sceriffo”, ma ci sarebbe bisogno di un assessore che - come l’ultimo - prenda a cuore la sicurezza, la tranquillità, il decoro e la pulizia del parco, e non ne faccio una questione politica, perché sicurezza, tranquillità, decoro e pulizia sono beni di tutti". Così l’avvocato-residente Francesco Gatti.