Bollette pazze Del Caro: "Cifre da incubo. Aumenti ingiustificati e contratti pirata"

In Umbria tornano le "bollette pazze" per gas ed elettricità: aumenti esorbitanti senza preavviso preoccupano i consumatori. Federconsumatori denuncia pratiche ingannevoli.

Bollette pazze Del Caro: "Cifre da incubo. Aumenti ingiustificati e contratti pirata"

Bollette pazze Del Caro: "Cifre da incubo. Aumenti ingiustificati e contratti pirata"

Mille euro di consumi di gas metano per un appartamento di 90 metri quadrati, con accensione in media di tre quattro ore al giorno. E c’è anche chi ne ha spesi 700 per 45 metri, quando lo storico si attestava su una spesa media di 100 -120 euro. Torna in Umbria l’incubo delle “bollette pazze“. La conferma arriva da Paolo Del Caro, presidente di Federconsumatori Umbria "Stanno arrivando ondate di bollette d’importo elevatissimo, sia per quanto riguarda l’energia elettrica, sia il gas. Sono molti – dice il sindacalista - i cittadini che si stanno rivolgendo ai nostri sportelli per avere assistenza e verificare gli importi, in alcuni casi più che decuplicati, delle loro bollette di energia. Casi eclatanti – spiega ancora - sono quelli di cittadini che si sono visti recapitare bollette di oltre 800 euro a fronte di consumi di gas inferiori ai 300 metri cubi, con costi unitari superiori ai 2,43 euro nel bimestre novembre-dicembre 2023. Aumenti assolutamente spropositati – rimarca Del Caro - che sono arrivati in maniera inaspettata: gli utenti infatti non avevano ricevuto alcuna comunicazione in tal senso e si sono accorti delle modifiche tariffarie soltanto con l’arrivo delle maxi-bollette".

Questi stessi consumatori ora temono per i prossimi addebiti, riferiti ai consumi di gennaio-febbraio, che, con tutta probabilità, saranno ancora più alti. Federconsumatori spiega che ci sono diversi “metodi” per realizzare gli aumenti: "Ad esempio – dice Del Caro - far sottoscrivere, soprattutto telefonicamente, contratti a prezzo variabile (indicizzati in base al Pun per l’elettricità e al Psv per il gas), sui quali però si ricaricano cifre improponibili sui costi fissi, che, per di più, non sono facilmente indicati ed individuabili in bolletta".

Silvia Angelici