Si terrà domenica la seconda edizione della "Camminata del Perugino". La marcia partirà dal Duomo di Città della Pieve alle ore 7:30 e interesserà nel suo tracciato antichi borghi, boschi, oliveti e vigne, organizzata in tandem dal Gruppo Sportivo "Filippide ASD" e dall’associazione culturale "l’Olivo e la Ginestra", in collaborazione con l’associazione italiana "Via Romea Germanica", il GAL Trasimeno Orvietano e le amministrazioni comunali di Città della Pieve, Paciano, Panicale e Perugia con l’Unione dei Comuni del Trasimeno. Ivana Bricca, vicepresidente dell’associazione Via Romea Germanica, ha spiegato come l’associazione "vuole entrare nei sistemi viari interni territoriali, permettendo a chi cammina di conoscere meglio le tradizioni, i paesaggi, le varie identità, l’enogastronomia, tutte quelle peculiarità di territori bellissimi e ancora poco conosciuti, spesso fuori dai circuiti del turismo di massa". Il presidente della Filippide Giovanni Farano ha spiegato i dettagli tecnici della manifestazione con notizie sui ristori che saranno particolarmente curati: lo scorso anno parteciparono circa 150 camminatori. "Iscriversi è semplicissimo, come avviene per la Strasimeno: si può visitare il sito www.icron.it cercando Camminata del Perugino ed il costo di partecipazione da sostenere è di 15 euro più eventualmente 3 euro per coloro che vogliono usufruire del servizio navetta". Previste quattro soste, ciascuna con un punto di ristoro e con la possibilità di interrompere la camminata e di tornare a Città della Pieve grazie a un comodo servizio navetta.
La prima tappa sarà a Paciano dopo 13 chilometri, la seconda a Panicale dopo 19 chilometri, la terza al chilometro 26 al Santuario di Mongiovino e l’ultima a Fontignano, nel Comune di Perugia dopo 40 chilometri: ai partecipanti verrà consegnato un pacco gara con una maglietta omaggio . Il sindaco di Città della Pieve Fausto Risini: "Il cinquecentenario del Perugino è stato un evento importante in tutta Italia, con la nostra grande mostra pievese che ci ha dato lustro a livello internazionale. L’idea di queste due associazioni di organizzare un itinerario di cammino fra Città della Pieve, dove è nato, e Fontignano, dove è morto, è stata veramente geniale. Lo sviluppo dei cammini è una tendenza in crescita costante in tutta Europa, e noi ci siamo, con tante proposte".