REDAZIONE UMBRIA

Camper distrutto dalle fiamme. Ustionata una famiglia di turisti. Gravissimi padre e figlia di tre anni

È successo in Valsorda. L’incendio avrebbe preso avvio da un fornelletto acceso per preparare il caffè per la colazione. Bimba trasferita al Meyer, l’uomo a in ospedale a Pisa. Illesa la sorella più grande.

Quello che resta del camper a bordo del quale si trovava la famiglia. quando si è sviluppato l’incendio

Quello che resta del camper a bordo del quale si trovava la famiglia. quando si è sviluppato l’incendio

Pochi istanti ed è stato l’inferno. Un inferno di fuoco e terrore, in una domenica che doveva essere di serenità e relax. Un camper è stato distrutto dalle fiamme. Padre, madre e la figlioletta di tre anni sono stati ricoverati in gravi condizioni per le ustioni. Tutto è successo ieri mattina, intorno alle 10, in Valsorda, nel comune di Gualdo Tadino. La famiglia (quattro persone, c’era anche la sorellina più grande, quattro anni, miracolosamente illesa), originaria di Loreto in provincia di Ancona, era nella casa mobile parcheggiata, dopo aver trascorso la notte. Erano in corso i preparativi per la colazione: gesti “normali“, fatti chissà quante volte. Qui si fermano le certezze perché gli accertamenti sono ancora in corso e non è chiaro cosa sia accaduto in quei drammatici momenti. L’incendio si sarebbe avviato da un fornelletto acceso per fare il caffè. Di sicuro si sa che le fiamme hanno preso forza in pochi secondi, avvolgendo l’interno del camper con una velocità impressionante. Non è chiaro se la sorellina più grande fosse fuori in quel momento ma, comunque, è riuscita ad allontanarsi subito: per fortuna non è stata ferita dalle fiamme, né intossicata dal fumo. Diversa la situazione per l’altra bambina che, forse, ancora stava dormendo o si trovava in un “angolo“ più lontano rispetto alla via di fuga. I genitori, mamma 42 anni e papà 44, e la piccola di 3 anni sono rimasti gravemente ustionati. Ad avere la peggio sono stati proprio la piccola e il babbo. Numerose le chiamate d’emergenza ai vigili del fuoco. Innanzitutto quella degli amici con cui la famiglia marchigiana era in villeggiatura. Poi quelle dei tanti che hanno visto, in tutta la valle, alzarsi la colonna di fumo. Sono arrivati i vigili del fuoco di Gaifana con due automezzi. Quindi le ambulanze che hanno condotto i tre ustionati in ospedale. Al Santa Maria della Misericordia di Perugia le condizioni di padre, madre e figlioletta sono state stabilizzate. Poi la piccola è stata trasferita al Meyer di Firenze e l’uomo al Centro grandi ustionati dell’ospedale di Pisa. Preoccupa la situazione clinica di padre e figlia che sono considerate molto gravi. La madre, pur ustionata, non correrebbe pericolo di vita. La sorellina più grande è stata affidata agli amici della famiglia. Sull’episodio sono in corso accertamenti anche da parte dei carabinieri di Gubbio.

AnnA