REDAZIONE UMBRIA

Camper in fiamme nella Valsorda. Padre e figlioletta ancora ricoverati. La bimba ha ustioni sul 15% del corpo

Resta in prognosi riservata ricoverata al Meyer, ma la piccola non è in pericolo di vita. L’uomo in ospedale a Pisa. Indagini sulle cause del rogo.

Quello che resta del camper anadato in. fiamme domenica mattina mentre era fermo in Valsorda. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l’incendio

Quello che resta del camper anadato in. fiamme domenica mattina mentre era fermo in Valsorda. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l’incendio

Sono ore di preghiera e speranza quelle successive all’esplosione di un camper a Valsorda di Gualdo Tadino di domenica mattina. A essere coinvolta nell’incendio è stata una famiglia di quattro persone di Loreto (An): una delle due figlie è rimasta illesa ed è stata affidata a degli amici, mentre il padre di 44 anni, la madre di 42 e l’altra figlia di 3 anni sono stati trasportati inizialmente all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Successivamente, la madre è rimasta nel polo ospedaliero del capoluogo umbro, il marito è stato trasportato al Centro grandi ustionati di Pisa e la figlia al Meyer di Firenze, sia per le ustioni riportate che per i fumi respirati. La bambina ha riportato ustioni sul 15% del corpo: è ancora in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. La donna 42enne ricoverata a Perugia è stabile, anche per il papà i medici non hanno ancora sciolta la prognosi. Rimane la grande apprensione di amici e familiari che pregano nella speranza di poter riabbracciare al più presto i propri cari.

Le cause dell’incendio, invece, sembrerebbero essere sempre più riconducibili a un fornelletto da campo acceso dalla famiglia per fare il caffè per la colazione, mentre il camper era fermo. A dare l’allarme un’altra famiglia loro amica che stava viaggiando con loro. Non manca la vicinanza da parte dei concittadini della famiglia sui social, ai quali si è accodato anche il sindaco di Loreto Moreno Pieroni: "La città – ha detto il sindaco – è con voi e prega per voi".