DANIELE MINNI
Cronaca

Canapa, imprenditori contro il nuovo decreto : "Così sono a rischio mille posti di lavoro"

Gli imprenditori umbri del settore della canapa puntano il dito contro il nuovo decreto Sicurezza, che mette "a rischio...

Fiera della canapa, l’articolo 18 del nuovo decreto limita la commercializzazione

Fiera della canapa, l’articolo 18 del nuovo decreto limita la commercializzazione

Gli imprenditori umbri del settore della canapa puntano il dito contro il nuovo decreto Sicurezza, che mette "a rischio mille posti di lavoro". Dodici le aziende umbre (Agricola Antichi Grani, J.J. Farm s.a.s., J.J. Farm Hemp Shop, Canapa Company s.r.l., Canaponte, Natural Weed, Resinae Farm, Canapone, Wannabis, Doctor Green Grow Shop, Primero e Greenwoods) pronte a presentare un ricorso collettivo contro l’articolo 18 del decreto. Sono altre tre le iniziative da intraprendere decise nell’ambito di una tavola rotonda tra gli imprenditori che si è tenuta a Narni: l’avvio di un dialogo istituzionale con le autorità regionali e nazionali, una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta all’opinione pubblica e la creazione di un coordinamento permanente degli operatori del settore. Un settore strategico che vale 50 milioni di fatturato, è stato sottolineato. Secondo gli imprenditori tutti, under 40, "l’articolo 18 del decreto sicurezza, frutto di un accanimento sconsiderato e del tutto ideologico" di fatto trasforma da un giorno all’altro imprenditori legittimi in potenziali criminali. "Viene così colpito duramente un settore che negli ultimi anni aveva attratto giovani in aree a forte rischio spopolamento, contribuendo alla riconversione di terreni agricoli altrimenti abbandonati e creando occupazione sostenibile nel territorio umbro". Con l’introduzione del decreto, spiegano ancora gli imprenditori si "permette la coltivazione della canapa industriale ma si vieta la commercializzazione delle sue parti naturali, rendendo di fatto impossibile lo sviluppo economico della filiera". I rappresentanti politici presenti (la deputata M5S Emma Pavanelli, il consigliere regionale dell’ Umbria, Fabrizio Ricci di Avs e l’assessore comunale di Narni, Luca Tramini del M5S) hanno espresso pieno sostegno alle istanze degli imprenditori.