Tempo di bilanci anche per il Circolo Canottieri Piediluco con la chiusura del 2024, "un anno – dicono – che sarà ricordato come uno dei più importanti per i cambiamenti e le novità che ci sono state". A partire dalla squadra agonistica completamente rinnovata con l’ingresso di molti giovani affidati alla guida esperta del nuovo direttore tecnico di IV livello Alda Cama coadiuvata dal navigato Riccardo Armeni e dall’ex campione italiano Alessandro Brizi. "Le numerose medaglie raccolte a livello nazionale ed interregionale fanno ben sperare per un futuro roseo con obiettivi sempre più alti", dicono dal Circolo.
"Quest’ anno – sottolineano ancora dal Circolo Canottieri Piediluco – siamo stati nominati Scuola italiana di canottaggio top, un prestigioso riconoscimento che ci rende unici in tutta l’Umbria". Ma il rinnovamento è stato anche societario, con l’avvento del nuovo consiglio direttivo che ha eletto Fabio Paparelli presidente e il pluricampione mondiale e olimpico Riccardo Dei Rossi presidente onorario. "Un cambio di rotta necessario – spiegano – per il Circolo che si trova proiettato in questi anni verso il futuro e la gestione del nuovo centro nazionale di canottaggio che, al termine dei lavori del Pnrr, rappresenterà un punto di riferimento fondamentale per tutto il movimento remiero italiano.
Piediluco tornerà ad essere il polo di allenamento principale della nazionale italiana e si candiderà come sede per eventi di livello internazionale come gare di coppa del mondo e campionati mondiali oltre ad ospitare numerose squadre nazionali che potranno affinare qui le proprie preparazioni. Fondamentale in quest’ ottica il rinnovo della Convenzione per la gestione del centro nautico Paolo D’ Aloja, intesa della quale il direttivo si sta occupando insieme al Comune.