REDAZIONE UMBRIA

Carabinieri e emergenza sanitaria, encomi

Festeggiato il 206° anniversario della fondazione dell’Arma. In Umbria migliaia di controlli e 369 arresti. Riconoscimenti ai militari

Andrea Cioca, vice brigadiere e Mario Palleschi, appuntato scelto, il 19 luglio del 2019 a Terni riuscirono a bloccare un malvivente armato di pistola che aveva esploso diversi colpi, ferendo anche uno dei due carabinieri alle gambe. A loro è stato consegnato l’encomio solenne nel giorno dell’anniversario dell’Arma dei Carabinieri, fondata 206 anni fa. All’ombra di una città che non ha potuto prendere parte ai festeggiamenti per le imposizioni anti-Covid, si è svolta una cerimonia solenne e senza pubblico alla caserma "Garibaldi" - sede del Comando Legione Carabinieri Umbria - a cui hanno preso parte il generale di brigata Massimiliano Della Gala e il prefetto Claudio Sgaraglia che hanno omaggiato i caduti con una corona di alloro. Ed è stato proprio il generale Della Gala ad esprimere un ringraziamento a tutti i carabinieri dell’Umbria che si sono trovati a fronteggiare l’epidemia, intensificando la propria azione durante la fase emergenziale con 43416 persone controllate, 22471 esercizi ed attività commerciali controllati e 35 richieste di ritiro e consegna delle pensioni agli anziani in difficoltà. Quest’anno, in tutta la provincia di Perugia i carabinieri hanno invece denunciato 16905 reati, 2956 quelli perseguiti, 3426 le persone denunciate e 369 gli arresti effettuati. Tra le operazioni – è stato ricordato - che hanno avuto più eco anche a livello nazionale c’è "Domitia" condotta dal Nucleo investigativo del Reparto operativo che oltre a smantellare un sodalizio di trafficanti di droga, negli anni ha portato all’arresto di 140 corrieri e al recupero di 269 chili di droga di vario tipo. Sono invece 54mila i controlli effettuati dai carabinieri del Comando Forestale dell’Umbria, 2581 gli illeciti amministrativi rilevati per un milione e 200mila euro, 2483 le persone sanzionate e 419 le denunce all’autorità giudiziaria. L’anniversario dell’Arma quest’anno coincide anche con i cento anni dalla prima Medaglia d’oro al valore militare alla Bandiera di Guerra dell’Istituzione per il sangue versato durante la prima Grande guerra, un significato ancora più profondo come ha sottolineato nel suo messaggio il generale Giovanni Nistri, Comandante dei carabinieri: "La solennità ideale della ricorrenza è interamente riposta nella confermata adesione di tutti ai valori fondanti dell’Istituzione. Tali principi sono emblematicamente sottesi nella concessione della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare alla nostra gloriosa Bandiera e hanno ricevuto rinnovata attestazione nelle attività condotte durante l’emergenza sanitaria". Al termine della cerimonia è stato consegnato anche il premio nazionale al Comandante Mario Righetti della stazione di Valfabbrica.

V.S.