
Una stanza a Perugia costa attualmente oltre il 30 per cento in più rispetto al 2021: servono infatti in media 289 euro per un posto letto
Una stanza a Perugia costa attualmente oltre il 30 per cento in più rispetto al 2021: servono infatti in media 289 euro per un posto letto. Il capoluogo umbro non fa dunque eccezione dato che nei principali centri universitari italiani, il budget medio richiesto per l’affitto di una stanza singola ha registrato, negli ultimi quattro anni, un incremento superiore rispetto a quello osservato per le soluzioni abitative tradizionali.
E’ quanto emerge dalla recente indagine di Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, specializzata in analisi di mercato e data intelligence, che ha confrontato l’andamento dal 2021 della richiesta media per una stanza nelle principali città universitarie italiane con quello dei canoni medi relativi alle diverse tipologie di appartamento (monolocale, bilocale e trilocale).
"Quello che emerge chiaramente – commenta Antonio Intini, ceo di Immobiliare.it Insights – è che le stanze, negli ultimi anni, sono diventate una soluzione abitativa sempre più ambita. Con un’offerta che ha faticato a tenere il passo della domanda, ne è conseguito un rilevante incremento dei prezzi in tutte le città analizzate. La maggior parte dei centri considerati, infatti, non è solo la sede di un importante Ateneo, ma anche un polo economico e/o culturale, che attrae quindi, oltre agli studenti, lavoratori operanti in diversi settori.
Di fronte a un costo della vita in costante aumento e a un mondo del lavoro segnato dalla precarietà, anche questa fascia di popolazione sceglie sempre più spesso una sistemazione, necessariamente temporanea, in una casa condivisa con altri. Una scelta che contribuisce ad alimentare ulteriormente l’elevata domanda di posti letto privati".
Per venire a città simili a Perugia, ecco che nei 4 anni considerati, la richiesta per la singola è cresciuta poi di circa il 29% a Parma (366 euro/mese), Pavia (367 euro/mese), Udine (318 euro/mese) e Catania (268 euro/mese). A Siena, infine, l’aumento del costo medio di una stanza (360 euro/mese) è sovrapponibile a quello registrato dalle diverse soluzioni dipendenti nello stesso periodo, con un aumento del 16 per cento.