Cartiere Trevi, dall’Open Day:: "I giovani guardano altrove"

L’ad Graziosi richiama anche gli alti costi energetici

TREVI "L’Open Day Carta Circuito" per Cartiere Trevi rappresenta un importante momento di apertura verso il territorio e l’occasione per condividere con le Istituzioni una situazione industriale in continua evoluzione. "A un anno dalla pesante crisi energetica - così l’ad di Cartiere Trevi, Franco Graziosi - ci troviamo ancora a fare i conti con sfide economiche che mettono a dura prova le aziende del nostro settore, dai costi dell’energia, che rimangono a livelli elevati, alla contrazione dei consumi, fino alla difficoltà crescente di trovare giovani disposti ad affrontare un percorso lavorativo in un’azienda specializzata. Questa è anche l’occasione per far conoscere la nostra realtà e le tante opportunità che offre ai giovani diplomati". Cartiere di Trevi è l’ unica cartiera umbra (fondata nel 1960, conta 72 dipendenti); 400 le persone che hanno visitato l’impianto e assistito in diretta alle fasi del riciclo della carta per l’Open Day, comprendendo l’importanza di una corretta raccolta differenziata. Presenti il sindaco di Trevi, Ferdinando Gemma, quello di Spello, Moreno Landrini, Corrado Bocci, presidente Confindustria Foligno, e ovviamente Cristiana Graziosi, presidente di Cartiere Trevi. Presentato anche “Il tappeto delle intelligenze. Il riciclo tra carta, arte e simbologie artificiali“, ideato dagli artisti Franco Fiorillo e Carlo Nannicola, in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea di Palazzo Lucarini.

Carlo Luccioni