
Casa a ’’luci rosse’’ a Terni in pieno centro storico: scoperta dai carabinieri
Sono state le segnalazioni dei residenti, che avevano notato quall’isolito via vai di persone, notte e giorno, nel cortile condominiale, a permettere ai carabinieri del comando provinciale di scovare una casa a luci rosse in via Garofoli, pieno centro. Una casa d’appuntamenti in un palazzo signorile nel centro storico è stata, infatti, scoperta dai militari dopo la segnalazione di alcuni residenti nello stabile.
Le forze dell’ordine hanno così denunciato alla magistratura una cinese di 54 anni, accusata di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione di alcune sue connazionali. Sarebbero state delle giovani cinesi a ricevere i clienti nell’appartamento a luci rosse. Gli investigatori, dopo qualche giorno di appostamenti, hanno ottenuto quelli che vengono definiti "inequivocabili riscontri". Accertando in particolare, riferisce l’Arma, che nell’appartamento giungevano, in qualsiasi ora del giorno e della notte, numerosi clienti, tanto da generale inevitabili sospetti tra i residenti.
I carabinieri hanno così perquisito l’immobile individuando la casa d’appuntamenti. Per la donna ritenuta presunta responsabile dell’illecita attività è quindi scattato il deferimento alla Procura di Terni e l’invito a presentarsi in Questura in relazione alla sua permanenza in Italia.