C’è voglia di casa in Umbria. La quarantena forzata ha cambiato le abitudini della gente, facendo emergere nuove esigenze e la necessità di cambiamento. Di conseguenza si è registrato un trend in crescita per le richieste di acquisto. "L’ottimismo nell’investimento immobiliare residenziale è alimentato da diversi fattori – spiega Mauro Cavadenti Gasperetti, l’esperto che ha curato il Report della Borsa Immobiliare dell’Umbria –. La casa rappresenta un bene primario ed è stata anche la prima protezione nei confronti del virus e questo ha fatto riscoprire il valore dell’abitazione. A fare da propulsori gli incentivi statali relativi ai bonus fiscali. Queste misure riguardano anche l’acquisto di case antisismiche (ristrutturate e vendute da imprese) e consentono agli acquirenti di ottenere un bonus fiscale del 110% sul massimale di 96.000 euro per ogni unità abitativa, la cessione del credito in banca si trasforma in sconto automatico sulla compravendite. Il piccolo risparmiatore – prosegue il Report – torna a vedere l’acquisto della casa come bene rifugio; le banche sono disponibili a finanziare gli acquirenti con tassi molto convenienti agevolando le transazioni. Lo studio ha poi messo in evidenza come le nuove costruzioni adottino metodi innovativi rispettosi dell’ambiente, tecnologicamente avanzati che permettono un notevole risparmio energetico e sono molto apprezzate dagli acquirenti. Gioca a favore del mercato immobiliare il bando regionale che incentiva l’acquisto alle giovani coppie, famiglie monoparentali e single, con un capitale a fondo perduto compreso tra i 20.000 e i 40.000 euro".
E ora uno sguardo ai prezzi: in centro storico il mattone va da un massimo di 2.500 euro ad un minimo di 800. Semicentro 2.200-800; semiperiferia 1.700-500. In periferia il costo scende a 1.600 fino ad un minimo di 300, zona agricola siamo su una media 1.100-300.
Intanto la Borsa immobiliare dell’Umbria, istituita alla Camera di Commercio di Perugia, ad integrazione dei due principali servizi, che sono la pubblicazione del Listino trimestrale dei prezzi e le stime certificate, ha varato un Piano di comunicazione volto a diffondere periodicamente le informazioni raccolte e elaborate nel corso dell’attività istituzionale della Borsa Immobiliare, così da garantire la assoluta trasparenza del mercato immobiliare regionale. Sono accreditati alla Borsa immobiliare dell’Umbria agenti immobiliari selezionati in base a requisiti di qualificata professionalità, di etica deontologica e di correttezza commerciale. Gli agenti sono coordinati da un Comitato di vigilanza e cooperano tra loro secondo una chiara e prestabilita metodologia, mentre il Comitato per il listino è responsabile della redazione del listino trimestrale. La Borsa Immobiliare dell’Umbria ha sede in Via Cacciatori delle Alpi 42 ed è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30.
Silvia Angelici