REDAZIONE UMBRIA

Cassa di risparmio al rush finale. Banca del Fucino vicina all’acquisto

Mediocredito: "La proposta presentata si è distinta per i contenuti economico-finanziari e industriali"

Una quarantina gli sportelli

Una quarantina gli sportelli

La Banca del Fucino sarà probabilmente la nuova proprietaria del pacchetto di maggioranza della Cassa di risparmio di Orvieto. L’85% delle azioni che è da due anni nelle mani dello Stato tramite Mediocredito Centrale ha un valore stimato in settanta milioni. Lo stesso Mediocredito Centrale ha infatti reso noto che il cda, dopo un’attenta valutazione delle offerte ricevute da operatori di rilievo nel settore all’esito di un processo competitivo, ha deciso di concedere a Banca del Fucino un breve periodo di esclusiva per negoziare i principali termini e condizioni della potenziale cessione della propria partecipazione dell’85,3% in Cassa di risparmio di Orvieto. "La proposta presentata da Banca del Fucino - spiegano dal Mediocredito - si è distinta per i contenuti sia economici e finanziari sia industriali, risultando quella che, nel realizzare il miglior risultato per Mediocredito Centrale e Invitalia, consente il rafforzamento del tessuto economico nei territori di riferimento, mantenendo l’autonomia di Cro sul territorio nel rispetto della sua vocazione e della sua storia e la salvaguardia dei livelli occupazionali per gli attuali dipendenti di Cro. Mediocredito e Banca del Fucino collaboreranno nei prossimi giorni per definire i dettagli dell’intesa, con l’obiettivo di sottoscrivere gli accordi di compravendita entro gennaio 2025 e concludere l’operazione - previo ottenimento delle autorizzazioni normative e statutarie - entro il primo semestre del 2025". La banca orvietana, il cui 15 per cento è ancora della Fondazione Cassa di risparmio di Orvieto, porta in dote una quarantina di sportelli tra l’Umbria e l’alto Lazio, anche a Roma. Una manifestazione di interesse per la Cassa era pervenuta lo scorso agosto anche dal Banco Desio e anche da parte di CF+, nuova versione del Credito Fondiario, conosciuto come Fonspa.

Cla.Lat.