REDAZIONE UMBRIA

Arte, la fioritura di Castelluccio diventa un quadro

L'autore Stefano Lazzari lo donerà alle popolazioni terremotate

La fioritura di Castelluccio diventa un quadro

Castelluccio di Norcia, 13 luglio 2020 - I colori unici e intensi del mosaico naturale della fioritura dell'altopiano di Castelluccio, dal giallo ocra al rosso, al verde racchiusi in un'opera di arte contemporanea inedita realizzata dal maestro artigiano Stefano Lazzari, titolare a Città di Castello della «Bottega Tifernate». «Fiorita a Castelluccio n°1. I colori dell'Umbria» è il titolo del quadro (133x230 centimetri), tempera su tavola, incisioni e rilievi, che inaugura una nuova linea di produzione dell'artista che fino ad ora si era cimentato con successo, assieme alla sorella Francesca, al padre Romolo e allo staff di giovani collaboratori, nella riproduzione di opere d'arte certificate dal ministero dei Beni culturali grazie ad una particolare tecnica, la «pictografia», anche per il papa e il presidente della Repubblica

L'artista ha deciso di donare l'opera al Comune di Norcia e alle popolazioni terremotate quale segnale di solidarietà e speranza per il futuro. «Fioritura a Castelluccio n°1 - ha detto Lazzari - rappresenta quello che i miei occhi ma soprattutto la mia anima, provano di fronte a tanta bellezza. I colori della lavanda del campo di lenticchie, ma anche i ciclamini ed i papaveri sono ricreati con la massima cura: una tonalità sbagliata, rischia di rompere una visione d'insieme che deve emozionare; attraverso questa opera si deve quasi sentire 'il profumò dei fiori e la grandezza divina. Le linee grafiche, richiamano idealmente la prospettiva. Il nero dei monti, obbliga lo spettatore a soffermarsi ancor di più sulla esplosione dei colori. Il le-gno, inciso e grezzo, richiama la terra, il grano, insomma gli elementi primordiali che ci permettono di vivere».

«Questo vuole essere un omaggio a Norcia, ai suoi cittadini - ha aggiunto - che da anni sono perseguitati dalla sciagura del terremoto ed oggi come tutti noi dal coronavirus, ma che con dignità e fierezza hanno saputo andare avanti e ricostruire la propria vita, un'esistenza »normale«. »Un gesto di solidarietà davvero encomiabile - ha commentato il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, secondo quanto riferisce una nota del Comune - che tiene a battesimo il debutto artistico in veste di autore di un artigiano-imprenditore di grande livello come Stefano Lazzari, che assieme alla sua famiglia e ai tanti giovani collaboratori dell'azienda, contribuisce a rendere ancora più significativa questa tappa della brillante carriera professionale e lavorativa. Assieme al collega ed amico sindaco di Norcia, Nicola Alemanno - ha concluso Bacchetta - decideremo tempi e modalità della consegna di questa opera d'arte che travalica i confini regionali e rappresenta, con i suo colori luminosi, una luce di speranza e di ripartenza per tutti.«