"Cavaliere dell’Oca", titolo a don Antonio

A Città di Castello, nel rione Mattonata, Don Antonio Rossi è stato nominato Cavaliere dell'Oca durante una messa celebrata da don Filippo Chiarioni. La cerimonia è stata l'unica manifestazione mantenuta in memoria di due membri importanti della comunità.

"Cavaliere  dell’Oca", titolo  a don Antonio

A Città di Castello, nel rione Mattonata, Don Antonio Rossi è stato nominato Cavaliere dell'Oca durante una messa celebrata da don Filippo Chiarioni. La cerimonia è stata l'unica manifestazione mantenuta in memoria di due membri importanti della comunità.

CITTÀ DI CASTELLO - Messa nel rione Mattonata e conferimento del titolo di Cavaliere dell’Oca a Don Antonio Rossi. Il presidente Dino Braganti ed il Consiglio Direttivo della Società Rionale Mattonata hanno dato il benvenuto ieri a don Filippo Chiarioni che ha celebrato la messa in via del Vantaggio alla presenza di tante persone fra cui assessori del comune ed altre autorità. "Siamo qui riuniti in questa parziale festa della Mattonata - ha dichiarato Angelo Benedetti a nome del consiglio direttivo al termine della funzione religiosa - purtroppo quest’anno a seguito di eventi che hanno colpito la nostra società abbiamo deciso di annullare tutte le manifestazioni ad esclusione della celebrazione della Santa messa in questo crocevia. Sono stati mesi difficili in quanto in poco tempo abbiamo perso due grandi amici, due grandi pilastri della nostra società rionale e soprattutto due grandi persone. A distanza di poche settimane Ivano Franchi detto “Barcadossi” e Sauro Baldelli detto “Birillo” hanno lasciato un pesante vuoto nella nostra società. Nonostante tutto questo il consiglio direttivo della società rionale Mattonata ha deciso che anche quest’anno era doveroso compiere il gesto della nomina di cavaliere dell’oca ad una persona che si è contraddistinta nella sua vita per amore verso la città e verso il nostro rione". "Riteniamo che la nomina a Cavaliere dell’oca 2024 sia doverosamente da riconoscere al nostro grande amico Don Antonio Rossi per tutti noi il grande Don Tonino", ha concluso Benedetti accompagnato da un lunghissimo applauso. Subito dopo la solenne investitura a Cavaliere dell’oca 2024 il notaio Gaburri ha proceduto alla nomina come previsto del regolamento dei cavalieri dell’ordine equestre dell’oca. Il neo “cavaliere” visibilmente commosso ha ringraziato tutti.