
Celebrato il 25 Aprile nella sala consiliare del Comune. Il sindaco e presidente della Provincia, Stefano Bandecchi: "Una celebrazione...
Celebrato il 25 Aprile nella sala consiliare del Comune. Il sindaco e presidente della Provincia, Stefano Bandecchi: "Una celebrazione voluta da De Gasperi e che compie oggi 80 anni con un valore universale che vale per l’Italia ma anche per tutto il mondo. Oggi ricordiamo tutti coloro che hanno versato il sangue e lottato per consegnarci i valori di democrazia e libertà di cui possiamo godere. Sono principi che vanno coinservati con cura e tramandati". Presenti anche gli studenti del Liceo Donatelli e l’ultimo partigiano rimasto a Terni e che ha superato i 99 anni. Bandecchi ha anche ricordato Papa Francesco e i valori che ha insegnato con il suo esempio nel mondo, e ha salutato la presidente dell’Anpi, sottolinenando la testimonianza a difesa dei valori democratici.
Il vicepresidete Ferranti ha ricordato il contributo di Terni alla Liberazione: "Da questa città partirono 300 volontari diretti nel nord Italia per aiutare altri italiani a completare la lotta di Liberazione". Alle celebrazioni ganno partecipato il vescovo Francesco Soddu, il prefetto Antonietta Orlando e il consigliere regionale Thomas De Luca. Il ceriminale per gli 80 anni della Liberazione è cominciato alle 10 a Palazzo Spada e proseguito in Piazza della Repubblica, con la deposizione della corona. Quindi il corteo si è diretto a Ponte Garibaldi e Piazza Briccialdi per la deposizione delle corone in memoria dei Caduti. L’accompagnamento musicale della banda comunale “T. Langeli” di Cesi ha fatto da sfondo alle celebrazioni. Un altro corteo del Coordinamento Pro Palestina è partito da via Lanzi davanti alla lapide che ricorda le vittime dei bombardamenti sulla città.