![La piazza della Basilica di San Francesco gremita di pellegrini in occasione delle cerimonie dello scorso 4 ottobre con la Sicilia come regione ospite La piazza della Basilica di San Francesco gremita di pellegrini in occasione delle cerimonie dello scorso 4 ottobre con la Sicilia come regione ospite](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/Y2UzMjhlOTItY2IwZi00/0/celebrazioni-francescane-protagonisti-i-cittadini.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
La piazza della Basilica di San Francesco gremita di pellegrini in occasione delle cerimonie dello scorso 4 ottobre con la Sicilia come regione ospite
ASSISI – "I cittadini di Assisi saranno protagonisti dell’ottavo Centenario della morte di San Francesco e in prima linea nei festeggiamenti previsti nel 2026 per questa importante ricorrenza. Sono le parole del sindaco Valter Stoppini per evidenziare la volontà di condividere, con i cittadini di Assisi, idee, progetti, opportunità e forme di coinvolgimento della comunità locale nei grandi eventi previsti nel corso del 2026, per celebrare al meglio gli otto secoli dalla morte di San Francesco, patrono d’Italia; un evento atteso per la quale la città deve prepararsi adeguatamente anche in considerazione delle opportunità che il centenario può rappresentare e offrire anche in prospettiva futura.
Per questo è stato promosso dal Comune un incontro aperto a tutti i cittadini che avrà luogo domani, alle ore 16, a Palazzo Monte Frumentario (con ingresso da via San Francesco). All’iniziativa parteciperanno tutti i rappresentanti della Giunta comunalle, oltre alla presidente della Regione Umbria, con delega ai Centenari francescani.
"L’idea è quella della massima condivisione possibile, affinché la comunità locale possa dare un contributo fattivo, rafforzando il legame con la figura di Francesco, che rappresenta radici e identità stessa della nostra città – aggiunge Stoppini nell’auspicare un’ampia partecipazione da parte dei cittadini – Al tempo stesso, Assisi si troverà di fronte a importanti opportunità, che dovrà saper cogliere. Vogliamo vivere pienamente l’evento, lasciando un segno concreto e rilanciando, ancora più forti, i valori universali del messaggio francescano".