
La Regione Umbria offre contributi per i centri estivi 2024, per sostenere famiglie con minori e favorire equilibrio tra lavoro e vita privata. Domande entro il 6 settembre.
I Centri estivi, da anni, rappresentano il salvagente dei genitori impegnati con il lavoro e che non sanno come organizzarsi con i figli ancora piccoli una volta chiuse le scuole. Non sempre però le famiglie riescono a sostenere le rette settimanali. Così arriva l’aiuto della Regione. Dalle 12 di oggi alle 12 del 6 settembre, potranno essere presentate le richieste per l’erogazione dei contributi per la partecipazione di minori ai centri estivi 2024: lo rende noto l’assessore all’istruzione, Paola Agabiti.
Si tratta di una misura che viene riproposta per il quinto anno consecutivo, finalizzata a sostenere le famiglie e promuovere un equilibrio tra vita professionale e vita privata in un periodo particolare come quello estivo. "Uno stanziamento significativo di 1.850.000 euro – afferma l’assessore Agabiti – per un intervento inaugurato nel 2020 e divenuto strutturale, che dimostra ancora una volta l’attenzione di questa Giunta nei confronti della famiglia, da sempre posta al centro delle politiche regionali". Il contributo, calcolato settimanalmente, sarà erogato con riferimento all’effettiva iscrizione del minore alle attività dei centri estivi nel periodo compreso tra il 10 giugno e l’8 settembre 2024, in base a 3 differenti fasce di età: 0-2 anni, 3 anni, 4-16 anni. I destinatari del beneficio sono bambini e ragazzi in età prescolare e in obbligo di istruzione residenti in Umbria, il cui nucleo familiare attesti un ISEE di importo massimo pari a 40.000 euro. La domanda deve essere presentata da chi esercita la responsabilità genitoriale/legale sui minori in un un’unica istanza esclusivamente sulla piattaforma informatica disponibile all’indirizzo https://puntozero.elixforms.it accedendo con identità digitale SPID o CIE.