MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Centro per le famiglie “Piccola Artemisia“. Comune cerca enti per coprogettare le attività

Cercasi partner. Il Comune di Capannori ha pubblicato un avviso pubblico finalizzato all’individuazione di Enti del Terzo Settore, in forma...

Cercasi partner. Il Comune di Capannori ha pubblicato un avviso pubblico finalizzato all’individuazione di Enti del Terzo Settore, in forma singola o associata, disponibili alla coprogrammazione, coprogettazione e realizzazione di attività da svolgersi all’interno del centro per le famiglie Piccola Artèmisia di Capannori, nel periodo marzo 2025-marzo 2028. L’obiettivo è stimolare gli Enti del Terzo Settore che prevedano nei loro statuti finalità educative, di inclusione e di promozione sociale a collaborare con il Comune nella programmazione e realizzazione di attività rivolte a bambini e famiglie. Le proposte progettuali dovranno afferire a uno o ad entrambe le macroaree proposte dal Comune.

Macroarea A: promozione della genitorialità positiva, mediante percorsi di sostegno alla genitorialità, accompagnamento alla nascita, attività di supporto psicologico di gruppo su tematiche rivolte all’educazione e alla famiglia, percorsi di alfabetizzazione culturale, laboratori esperenziali, percorsi di lettura tematici, promozione della lettura per bambini e ragazzi. Macroarea B: incontri di tipo pedagogico-educativo riguardanti la conoscenza del sé, svolti in forma confidenziale e formativa rivolti alla cittadinanza, agli insegnanti, agli educatori, alle famiglie e ai bambini; realizzazione di eventi, conferenze e proiezioni di docu-film con dibattito, laboratori esperenziali con relatori ed esperti.

Il rapporto di collaborazione con i partner sarà formalizzato con la sottoscrizione di un’apposita convenzione della durata di tre anni, che nel caso in cui le attività realizzate ad esito della coprogettazione riscontrassero ampia partecipazione e gradimento da parte dei cittadini, potrà essere rinnovata per ulteriori tre anni. Le manifestazioni di interesse devono pervenire esclusivamente per PEC all’indirizzo: [email protected] entro le 13 del 5 febbraio.