REDAZIONE UMBRIA

Centro storico, residenti a nervi tesi “Nodo“ parcheggi turba il Comitato

La presidente Maria Elena Clemente: "Chiediamo lumi al Comune e collaborazione ai commercianti"

Centro storico, residenti a nervi tesi “Nodo“ parcheggi turba il Comitato

Qual è il progetto del Comune per il centro storico? Lo chiede la presidente del Comitato residenti del centro storico, Maria Elena Clemente, che propone un confronto con i commercianti, alla presenza dell’amministrazione comunale, per trovare soluzioni comuni al fine di rilanciare la parte antica della città, alle prese ormai da tempo con diversi problemi. "Non vogliamo passare come gli acerrimi nemici dei commercianti – afferma la presidente –, il nostro obiettivo è quello di migliorare e valorizzare il centro trovando i giusti equilibri tra chi ci vive e chi ci lavora". Uno de temi di dibattito più acceso è sicuramente quello relativo all’ampliamento della Ztl, programmato ormai da tempo dall’amministrazione comunale, che non piace però ai commercianti. Effettivamente non si tratta di un vero e proprio ampliamento perché i confini della Ztl già attualmente sono posti davanti alla chiesa di San Domenico e alla rotatoria tra viale Martiri della Resistenza e viale Matteotti. I varchi elettronici però sono posizionati in prossimità del teatro Nuovo e dell’ufficio postale. Questa situazione nei momenti di chiusura della Ztl crea una sorta di “zona franca“ comunque accessibile anche senza permesso, che rende particolarmente difficoltoso per i residenti parcheggiare l’auto spesso anche nelle aree riservate. Residenti che come noto pagano comunque una tariffa per parcheggiare in centro e c’è anche chi paga il doppio posteggio, avendo anche l’abbonamento per uno dei due parcheggi coperti di Spoleto Sfera o Posterna. Parcheggi coperti che però rimangono poco frequentati dai cittadini ee una delle soluzioni per risolvere il problema potrebbe essere quella di incentivarne l’utilizzo. È chiaro comunque che l’obiettivo di tutti, sia residenti che commerciati, è quello di rivitalizzare il centro, ma le problematiche comuni anche ad altre città sono particolarmente complesse. La carenza di servizi ha portato allo spopolamento e come afferma anche la presidente del Comitato residenti "non si può vivere al centro quasi solo per vocazione". Ad oggi il Comitato residenti centro storico conta circa duecento soci ed uno degli obiettivi del consiglio direttivo è quello di avviare un percorso condiviso per facilitare la convivenza di tutti i soggetti interessati, con l’amministrazione comunale che però deve fare chiarezza sugli obiettivi perché rivitalizzare l’area antica sarebbe importante anche per il settore turistico.