Ed "election day" fu. Quella di ieri era uno degli appuntamenti più importanti ed attesi in vista del prossimo 15 maggio, dove la gioia e l’espressione popolare degli eugubini raggiunge il massimo livello. È stata, dunque, una domenica di scelte per la popolazione ceraiola eugubina, con i ceraioli di tutti e tre i ceri che hanno scelto il primo capodieci per la ormai prossima Festa dei Ceri 2025.
La giornata è partita alla mattina, con i Santubaldari e i Sangiorgiari che si sono riuniti nelle rispettive taverne per eleggere il capodieci di brocca. Le operazioni, nella taverna di via Ubaldini, sono partite già dalle 9:30 e terminate intorno all’ora di pranzo. I candidati, entrambi provenienti dalla manicchia delle Case Popolari, erano Giuseppe Piccioloni e Francesco Biancarelli: a spuntarla è stato il primo con 477 preferenze a 407, che aggiunti alle 36 nulle o bianche vanno a completare i 920 votanti totali.
Per San Giorgio, invece, si trattava di una "sfida" a tre tra i ceraioli della manicchia di Semonte Giuliano Baldelli, Alain Orsini e Luca Pascolini. Ancora più ridotto, in questo caso, il divario: Baldelli vince con 418 preferenze, seguito a ruota da Orsini (414) e un più staccato Pascolini a 74 preferenze (14 nulle e 16 bianche per 938 votanti totali.
Per il cero di Sant’Antonio si è dovuto invece attendere il tardo pomeriggio: nel "duello" tra Mattia Martinelli e Andrea Pellegrini l’ha spuntata il primo per 466 a 328 voti, con 37 schede bianche o nulle per 831 votanti totali. Ora, dunque, è completa la "rosa" dei protagonisti del prossimo 15 maggio: il capodieci dei ceraioli di Sant’Ubaldo sarà Giuseppe Piccioloni, per San Giorgio ci sarà Giuliano Baldelli e per Sant’Antonio Mattia Martinelli. L’attesa si accorcia sempre di più, Gubbio è pronta alla grande Festa.
Federico Minelli