A pochi giorni dalla scadenza dei termini di presentazione della domanda per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, fissata per martedì 20 giugno, ha finito per assumere contorni politici, com’era prevedibile, la vicenda legata ai rapporti tra Comune ed A.S. Gubbio sugli interventi necessari per risolvere le problematiche relative all’impianto polisportivo “Pietro Barbetti” per il quale servono interventi riferiti alla manutenzione ordinaria e straordinaria, al fine di risolvere problematiche che riguardano la sfera dei costi gestionali e strutturali.
Per quanto riguarda il primo fattore, è necessario mettere mano all’impianto idrico, che da diversi mesi riporta delle perdite che vanno poi ad inficiare sulla spesa della società, esageratamente alta rispetto al consumo effettivo; passando invece all’aspetto strutturale, lo stadio comunale eugubino deve affrontare operazioni concernenti le telecamere di sorveglianza, i tornelli e l’impianto illuminazione, tra le altre.
Come detto, la politica è finita per entrare nel merito della questione, con la Lega Gubbio che ha presentato un’interrogazione nei confronti del sindaco e dell’assessore competente, "per sapere se la Giunta intende assumersi finalmente in modo serio e responsabile l’impegno a risolvere nel più breve tempo possibile le gravi carenze dello stadio Barbetti". Dalla società rossoblù trapela l’intenzione di affrettare i lavori urgenti come quello dell’impianto idrico, che permetterebbe un risparmio non indifferente, per poi avviare una programmazione congiunta con l’amministrazione per portare a termine, nel tempo, tutti le altre operazioni necessarie. Seppure in maniera informale, l’assessore al bilancio Marco Morelli, a proposito del Polisportivo ha tenuto a "precisare e comunicare che dal 2012 il costo per il Comune è stato di circa 60mila euro annui. Ciò non esclude nostri ulteriori impegni concreti e razionali, ma vorremmo condividere un piano definitivo di ristrutturazione e programmazione. Il tutto sulla base di un elenco di interventi necessari che stiamo attendendo". Le prossime ore sono destinate ad essere decisive, anche se le parti sembra intenzionate alla massima collaborazione. Si tratta di trovare un punto d’incontro definitivo in maniera rapida per sistemare la questione-stadio.