Chiusura del “Metropolis“. Esplode la polemica. Raffica di proteste social

Umbertide, ha sorpreso la decisione dello “stop“ della sala per rifare l’impianto termico. E tanti si chiedono:"Ma non si poteva fare in estate?".

Chiusura del “Metropolis“. Esplode la polemica. Raffica di proteste social

Sulla chiusura del cinema Metropolis il Pd ha annunciato che presenterà un’interrogazione in Consiglio comunale

È polemica sulla chiusura del Cinema Metropolis. Mentre il Comune, preso di fatto in contropiede dall’annuncio dei gestori sui social conferma lo stop (temporaneo) della sala, il Pd, Corrente e vari cittadini sul web attaccano. L’Ente spiega: "In accordo con il gestore (Anonima Impresa Sociale, ndr) si è ritenuto opportuno anticipare la chiusura del servizio e questo ha portato alla momentanea interruzione delle proiezioni, ma non degli altri servizi di Fa. Mo. In piena collaborazione con gli uffici tecnici e A.I.S. ci si impegneremo a garantire la più sollecita riapertura della sala che tornerà più bella di prima".

Il Pd stigmatizza la scelta dei tempi e si chiede: "Occorreva rifare l’impianto termico e si è chiuso il teatro dei Riuniti per un anno. Se occorre la manutenzione perché non farla in estate, quando è chiuso? Perché non si fa una seria programmazione dei lavori in modo da non mettere in discussione questi fondamentali spazi culturali? E poco importa se sia il gestore o proprietario a farli. Basterebbe un’attenta programmazione dei lavori, basterebbe un’amministrazione più attenta alla cultura, un po’ di senso civico e di amore per la propria città". Il Pd presenterà un’interrogazione in Consiglio comunale per conoscere eventuali responsabilità e problemi di funzionamento del Metropolis. Il movimento Corrente, che - dice - "sta raccogliendo informazioni sui fatti", rimarca: "In una comunità dove gli spazi per fare cultura diminuiscono è fondamentale che l’Ente presenti un piano di disponibilità di risorse e spazi per chi fa cultura. In Consiglio abbiamo interrogato più volte l’amministrazione su quale fosse il piano per gli spazi culturali senza mai ricevere risposta. Certo è che senza cultura la comunità muore". I lavori giungono nella fase di affidamento della nuova gestione del Cinema "nella quale il Comune ha programmato gli interventi necessari per la corretta funzionalità della Fa.Mo. L’iter è in fase di conclusione con la valutazione dell’unica offerta pervenuta dall’attuale gestore". Restano fruibili tutti gli altri servizi della Fa.Mo.: biblioteca, Museo Rometti, Digipas e Sportello Antiviolenza.

Pa.Ip.