Sarà quella odierna l’ultima sera per ammirare lo spettacolo delle mille luci multicolori che disegnano l’Albero di Natale più Grande del Mondo sulle pendici del Monte Ingino. Dal 13 gennaio, infatti, si chiuderà la 44esima edizione di quella che è ormai un’attrazione turistica a tutti gli effetti, caratterizzata da numerose iniziative e anche qualche novità, a partire dalla cerimonia di accensione del 7 dicembre scorso curata dalla direzione artistica di Fabio Vagnarelli, che ha visto protagonista, come testimonial a premere il pulsante di accensione, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, simbolo universale di professionalità e competenza al servizio del prossimo.
Un’altra proposta interessante è stata la mostra fotografica allestita in Via della Repubblica, in cui i visitatori hanno avuto l’opportunità di esplorare immagini storiche e i migliori scatti recenti dell’Albero, ripercorrendo la sua evoluzione e celebrando la sua bellezza riconosciuta e ammirata anche all’estero.
La soddisfazione del comitato Albero di Natale più grande del Mondo è espressa in un comunicato degli organizzatori: "Anche quest’anno abbiamo sentito il calore degli eugubini insieme a quello di tantissimi turisti che sono venuti a visitare la nostra splendida città. Siamo riusciti ancora una volta a regalare alla nostra comunità un Natale speciale, pieno di luce, a riempire di stupore i volti dei nostri piccoli, a rasserenare anche solo per poco chi vive momenti difficili, a dare un po’ di speranza in più a tutti".
Quasi superfluo, poi, sottolineare l’apporto che l’Albero ha fornito alla città in termini di attrazione turistica e conseguente ingresso economico per gli operatori commerciali di vario tipo che ne hanno beneficiato; la popolarità che la sagoma illuminata sulle pendici del Monte Ingino ha dato alla città di Gubbio è difficilmente calcolabile. "Un sentito grazie da parte nostra a tutte le Istituzioni, alle Aziende, ai Commercianti, alle Associazioni, ai privati cittadini e a chiunque ci abbia offerto il proprio supporto. Il vostro contributo è stato fondamentale per rendere anche questo Natale unico e speciale. Un arrivederci al 7 dicembre 2025, con la promessa di stupirvi ancora una volta, riempiendo i vostri cuori di meraviglia", conclude il presidente del comitato Giacomo Fumanti.
Federico Minelli