SARA MINCIARONI
Cronaca

Ciclista muore dopo dodici giorni di agonia. “Era un gran lavoratore e amava la bici”

La vittima è Giampaolo Segatori, di Borghetto. Il ricordo del figlio Tomas: "Era per me prima di tutto un amico”

Giampaolo Segatori, 64 anni, morto dopo l’incidente avvenuto la mattina dell’ultimo dell’anno

Giampaolo Segatori, 64 anni, morto dopo l’incidente avvenuto la mattina dell’ultimo dell’anno

Castiglione del Lago (Perugia), 13 gennaio 2024 – Dopo dodici giorni in Rianimazione si è spento Giampaolo Segatori, il ciclista di 64 anni travolto da un’auto la mattina dell’ultimo giorno del 2023. "Il babbo era una persona speciale – racconta a La Nazione il figlio Tomas – un grande lavoratore un compagno di avventure. Per me era prima di tutto un amico che viveva per la passione della bicicletta e mi ricordo tutti i bei momenti passati in bici insieme. Poteva sembrare un po’ burbere all’apparenza ma esprimeva il suo bene a modo suo dandoti anche il cuore".

Una famiglia sconvolta dal dolore, come tutta la comunità della piccola frazione di Borghetto (al confine tra Tuoro e Castiglione del Lago) dove Giampaolo era conosciuto da tutti. Una vita dedicata al lavoro da autotrasportatore e alla famiglia con la moglie Marusca e i figli Tomas e Isabella e la nipotina Veronica. E poi nel tempo libero non c’era che la sua bicicletta: Segatori era uno sportivo molto conosciuto anche in provincia di Arezzo nell’ambiente della mountain bike e per anni aveva militato nella Cavallino Asd.

I funerali nella serata di ieri non erano ancora stati fissati, ma sicuramente si terrano nella piccola Borghetto per poi procedere alla sepoltura nel cimitero locale. Sarà la Procura a stabilire se sarà necessaria una perizia medico legale nell’ambito dell’inchiesta che prima era per lesioni gravissime e che ora vedrà cambiare l’ipotesi di reato in omicidio stradale con iscritto l’uomo 90enne che era alla guida dell’auto che ha travolto Segatori la mattina del 31 dicembre scorso lungo la strada regionale 71 all’altezza della frazione di Ossaia di Cortona. L’anziano era al volante della sua lancia Y, quel che si sa è che stava procedendo in direzione Castiglion Fiorentino mentre Segatori si stava muovendo verso casa in direzione lago Trasimeno.

Lo schianto è stato intorno alle 9.30 del mattino e le condizioni di Segatori erano subito state giudicate gravissime dai soccorritori, motivo per il quale era stato fatto arrivare l’elisoccorso Pegaso per trasportare il ciclista all’ospedale Le Scotte di Siena. La famiglia di Segatori era stata recentemente già colpita da un grave lutto: ad agosto Ettore Gervini (fratello gemello della moglie di Segatori) è stato travolto e ucciso in un incidente lungo la 71 mentre viaggiava a bordo del suo scooter nella zona del Vallone di Camucia, era originario di Passignano.