Cinque anni senza Maranini Messa e ’abbraccio’ del quartiere

L’anziano morì per la caduta dopo uno scippo "Causa Covid quest’anno niente manifestazioni"

Migration

Anno scorso un intero quartiere ha sfilato in maniera composta e silenziosa per ricordare Loredano Maranini, l’anziano morto in seguito ad una caduta causata da uno scippo avvenuto alla Pallotta. Quest’anno la pandemia e le regole sul distanziamento non hanno reso possibile lo svolgimento della manifestazione, alla quale presero parte esponenti della politica, amministratori e tantissimi cittadini.

Così, a cinque anni esatti da quel terribile episodio, ieri l’associazione Filosofi...Amo ha deciso di ricordare l’anziano con una cerimonia breve e ristretta nei locali della sede. Era presente il figlio di Loredano, Marco. "A lui e alla famiglia Maranini - dice il presidente di Filosofi...Amo, Francesco Berardi – va l’abbraccio affettuoso e solidale del circondario, che non è mai venuto meno in questi anni. Detto questo, la comunità di via dei Filosofi e della Pallotta continuerà a tenere alta la guardia sulla questione sicurezza, in modo che non si verifichino più simili episodi".

"Da tempo – ricorda ancora Berardi – l’associazione è impegnata in eventi aggreganti per mantenere vivo il tessuto sociale della zona e per ricordare ai malintenzionati che finché qui ci sono negozi, attività professionali, studi e residenti attivi e coesi il crimine non trova terreno fertile".

Tornando al povero Loredano, al ricordo del quartiere si è aggiunto anche quello della Chiesa. Ieri pomeriggio, infatti, la memoria dell’anziano è stata commemorata durante una messa che si è svolta nella chiesa di sant’Ercolano, presenti i parenti, i fedeli e tutti quanti gli volevano bene.

Silvia Angelici