REDAZIONE UMBRIA

Circolazione a singhiozzo. Il calvario della Flaminia tra cantieri e semafori

Tempi lunghi di percorrenza sul tratto Spoleto-Terni, venticinque chilometri . Il rebus dei camion che, a fronte di divieti e strettoie, fanno inversione.

Il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria all’ingresso di Spoleto

Il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria all’ingresso di Spoleto

In appena 25 chilometri tre semafori e due cantieri. È caos totale lungo la strada statale Flaminia nel tratto tra Spoleto e Terni, traffico in tilt ed estenuanti file ai semafori. Per percorrere poco più di 20 km si possono impiegare anche 40 minuti con il rischio di rimanere coinvolti in un tamponamento o in un incidente. Lungo questo breve tratto di strada che collega due delle maggiori città umbre, oltre agli interventi di riqualificazione, attivati dalla Regione attraverso Anas per rendere più sicura una delle arterie più transitate della regione, sono in corso anche i controlli periodici per la verifica della stabilità dei cavalcavia attivati sempre dall’Anas. Già dalla fine del mese di novembre è stato istituito in alcuni tratti il senso unico alternato per i veicoli leggeri, mentre per l’intero percorso da Spoleto a Terni è in vigore il divieto di transito per i mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate. Per i camion provenienti da Terni e diretti a Spoleto è consigliata l’uscita a Terni est per proseguire sulla 209 Valnerina mentre per coloro che provengono da Foligno e sono diretti a Terni è consigliata l’uscita in località Eggi, per proseguire sulla statale Valnerina in direzione Scheggino. Da entrambi i lati della Flaminia sono ben visibili i cartelli che indicano il divieto di transito ai mezzi pesanti, ma gli autisti spesso proseguono comunque sia in direzione Spoleto sia in direzione Terni. Giunti però all’altezza del semaforo che si trova in prossimità della frazione di Strettura trovano al centro della carreggiata una strettoia delimitata da muri laterali in cemento che impedisce loro di proseguire, costringendo i conducenti a tentare una complicatissima inversione di marcia. Una situazione che si è verificata già più volte e che ha provocato inevitabili disagi per gli automobilisti costretti a rimanere fermi per diverso tempo. All’altezza della frazione di Pompagnano nel comune di Spoleto e di San Carlo nel comune di Terni non ci sono controlli e nonostante il divieto i mezzi pesanti possono comunque tranquillamente transitare. Oltre ai tre semafori dislocati lungo la strada a rallentare il traffico c’è anche il cantiere per la rotatoria dell’uscita Spoleto sud che al momento consente di entrare in città solo a chi arriva da Foligno e di uscire solo in direzione Terni. I lavori a quanto pare procedono secondo i tempi stabiliti e dovrebbero terminare in primavera.