L’edizione di Don Matteo 14 si è chiusa con Raoul Bova che è sceso dalla moto per riprendere la bicicletta di Don Matteo, ma Terence Hill “pedalava“ più forte di Don Massimo. A dirlo sono i dati Auditel che per quanto riguarda l’ultima puntata dell’edizione 14 fanno registrare un calo di circa il 30% degli spettatori rispetto all’edizione 13. A maggio 2022, infatti, l’ultima puntata della serie aveva fatto registrare ben 6.186.000 di spettatori, ma soprattutto il 34.3% di share. Oltre un italiano su tre, presente davanti alla tv, aveva scelto Don Matteo a conferma che il nuovo protagonista Raoul Bova, nei panni di Don Massimo, era gradito al grande pubblico televisivo. Il passaggio del testimone tra Terence Hill e Raul Bova era risultato vincente sin dalla quinta puntata quando per il debutto di Don Massimo si registrarono addirittura 6,5 milioni di telespettatori. Terence Hill aveva chiuso con 6,1 milioni e Raoul Bova nella puntata 10 aveva confermato il dato. Diversa la situazione per l’edizione 14 che chiude con 3.975.000 di spettatori ed uno share del 22,9%, ovvero meno di uno spettatore su quattro presenti davanti alla televisione. Magra consolazione: l’ultima puntata di Don Matteo 14 ha comunque battuto tutta la concorrenza degli altri canali. Che si potesse registrare un calo si era avvertito già dai dati della prima puntata perché l’edizione 13 aveva registrato 6.541.000 spettatori ed il 29.9% di share, mentre per il debutto della 14 non si erano superati i 5 milioni di spettatori (4.930.000 e 27.8% share). Tra le due edizioni oltre al passaggio di testimone tra Terence Hill e Raul Bova ed il cambio di diversi protagonisti del casting ci sono stati altri sostanziali cambiamenti. Quello forse più rilevante è dato dal periodo di messa in onda. Fino all’edizione 13 infatti la fiction più amata dagli italiani era inserita nel palinsesto Rai tra aprile e maggio, mentre per l’edizione 14 per la prima volta Don Matteo è andato in onda da ottobre a dicembre. Il format precedente era composto da due diversi episodi per ogni puntata mentre nell’ultima edizione si è passati ad un unico episodio. Per la città di Spoleto Don Matteo rappresenta una grande opportunità di visibilità con fini di promozione turistica su cui il Comune, attraverso i proventi della tassa di soggiorno, investe per ogni edizione circa 250mila euro indispensabili per l’ospitalità della troupe e degli attori durante le riprese.
CronacaCittà e territorio in vetrina. Ma calano gli spettatori della fiction “Don Matteo“