Città della Pieve 3 gennaio 2017 - Capodanno umbro per il divo Colin Firth. Il celebre attore inglese, premio Oscar per «Il discorso del re», non ha resistito, ancora una volta, al richiamo di Città della Pieve e ha deciso di festeggiare il San Silvestro nella casa che possiede nella cittadina umbra, dove molto spesso trascorre le vacanze e periodi di riposo e relax durante le pause di lavorazione dei suoi film.
Firth ha celebrato l’arrivo del nuovo anno con la famiglia, i figli e la moglie Livia Giuggioli, che è originaria di Città della Pieve (i suoi genitori ci vivono ancora). Per l’occasione, si sono affidati, per la ricca cena e il veglione, al catering di «Michele & Co», attività guidata da Michele Piselli, pasticcere-artigiano amato e richiestissimo dai vip, che ha ‘testimoniato’ la festa in casa Firth con una serie di fotografie pubblicate sulla sua pagina Facebook.Piselli ha un locale a Castiglione del Lago, un altro appena aperto a Perugia e tutti lo conoscono come l’artista dei vip, con una sfilza di clienti illustri che in prima fila vede proprio Colin Firth. I due sono ‘vicini di casa’ sulle sponde del Trasimeno e, a quanto si racconta, l’attore sarebbe golosissimo dei suoi dolci ‘scultura’ fatti con cioccolato, zucchero e frutta. La festa di Capodanno conferma così il legame speciale che l’attore inglese ha con il cuore verde d’Italia, tanto che ormai viene considerato cittadino umbro d’adozione.
Con un attaccamento e una sensibilità decisamente speciali, a inizio dicembre Firth ha perfino partecipato a una grande iniziativa di solidarietà a Londra, per raccogliere fondi per le popolazione colpite dal terremoto. L’attore ha vestito i panni del «banditore» d’eccezione dell’asta benefica, organizzata a suggello della serata di gala per la raccolta fondi organizzata dall’Ambasciata italiana nel Regno Unito con il sostegno della Croce Rossa britannica. Firth, accompagnato dalla moglie Livia, ha fatto da maestro di cerimonie e ha voluto ricordare la sua personale esperienza del terremoto, vissuto nella sua «casa di famiglia» umbra.