Colpita la pregiata Fascia Olivata

L'olio extravergine delle frazioni di Poreta e Bazzano, tra i più pregiati di Spoleto, rischia di non essere prodotto per anni a causa di un incendio che ha devastato gli oliveti. Il danno alla zona protetta Spoleto-Assisi è notevole, minacciando anche il turismo rurale.

Colpita la pregiata Fascia Olivata

Colpita la pregiata Fascia Olivata

SPOLETO L’olio extravergine delle frazioni di Poreta e Bazzano è tra quelli più pregiati e ricercati di tutta l’area dello spoletino, ma i frantoi per tornare a macinare quelle olive dovranno attendere almeno qualche anno. Quantificare il danno causato dall’incendio non è semplice, ma è certo che sono stati divorati dalle fiamme diversi ettari di oliveti. Il sindaco Andrea Sisti sottolinea che l’incendio ha riguardato un’area "a ridosso di una zona di pregio come la Fascia Olivata Spoleto-Assisi tutelata dalla Fao, quindi il danno complessivo è senza dubbio notevole". Un’area quella della fascia olivata Spoleto-Assisi candidata anche ad ottenere il riconoscimento come patrimonio dell’umanità Unesco. L’area andata in fiamme si trova tra borghi caratteristici dello spoletino come Bazzano o Santa Maria Reggiana ed ha interessato anche le zone a ridosso delle località di Poreta e Silvignano, influendo pesantemente anche sul settore del turismo rurale. Non è la prima volta che gli imprenditori di questa zona sono costretti a dover fare I conti con le fiamme. Un incendio di vaste dimensioni infatti divorò gli stessi ultiveti e la stessa area boschiva già nel 2012. Nuovi ulivi e nuova vegetazione erano tornate a tingere di verde la montagna, ma oggi a prevalere è ancora il colore nero delle ultime ceneri.

D. M.