Comandante ai saluti. Fabio Gallo lascia il carcere di Sabbione

"Me ne vado con il cuore affranto, qui sono stati anni intensissimi. Il lavoro della polizia penitenziaria è più difficile, ecco le maggiori criticità". .

Comandante ai saluti. Fabio Gallo lascia il carcere di Sabbione

Comandante ai saluti. Fabio Gallo lascia il carcere di Sabbione

Il comandante della polizia penitenziaria, Fabio Gallo, lascia il carcere di vocabolo Sabbione dopo sedici anni di servizio di cui quattordici consecutivi. E’ stato lui, lunedì scorso, a lanciarsi sul detenuto che, armato di una forchetta di plastica affilata, ha tentato di aggredire unmagistrato. Nell’occasione Gallo ha riportato lievi ferite."Lascio Terni veramente con il cuore affranto – così il comandante della polizia penitenziaria di Sabbione –. Sono stati quattordici anni di servizio consecutivi e intensissimi. Svolgerò il nuovo incarico a Prato, sto sistemando le ultime cose. Era previsto questo trasferimento, sarà comunque un incarico provvisorio. Tornare a Terni? E’ stato nominato un sostituto, comunque in futuro magari".

Il carcere ha tanti problemi, giovedì la visita del procuratore generale Sergio Sottani, le continue tensioni, com’è cambiato il penitenziario in questi anni?

"Si è traformata la società e con essa la popolazione carceraria – spiega Fabio Gallo – . Lo stesso penitenziario è cambiato, sono arrivati i detenuti in regime di alta sicurezza, nel 2012 è stato aggiunto un nuovo padiglione, è aumentata decisamente la capienza della struttura".

Ed è cambiato anche il lavoro della polizia penitenziaria?

"Assolutamente sì, oggi è tutto più difficile, l’amministrazione fa anche degli sforzi ma, come dire, la realtà corre più di noi".

Quale la maggiore criticità?

"La gestione dei detenuti comuni: tra loro ci sono tanti stranieri di diverse etnie, molti alle prese con dipendenze e diversi soggetti con problemi psichiatrici. E una Rems in Umbria ancora manca"

L’altro giorno il tentativo di aggressione a un magistrato da parte di un detenuto e il suo intervento.

"Ho riportato solo dei graffi ad un braccio, niente di grave. E’ stata una cosa improvvisa. Ce ne siamo accorti e gli siamo andati incontro".

Il nuovo comandante sarà il primo dirigente della polizia penitenziaria Vanda Falconi. "Ringrazio il comandante Gallo – così il direttore Luca Sardella - per il lavoro svolto in questi anni e per la nuova sfida lavorativa che lo attende, del quale sarà pienamente all’altezza, gli auguriamo un sincero buon lavoro".

Ste.Cin.