REDAZIONE UMBRIA

"Con Proietti si torna a parlare di diritti sociali"

Il consigliere comunale Fabrizio Ferranti elogia la candidatura di Stefania Proietti per la presidenza della Regione Umbria, sottolineando il focus sui diritti sociali e la partecipazione politica per il bene comune.

Il consigliere comunale Fabrizio Ferranti elogia la candidatura di Stefania Proietti per la presidenza della Regione Umbria, sottolineando il focus sui diritti sociali e la partecipazione politica per il bene comune.

Il consigliere comunale Fabrizio Ferranti elogia la candidatura di Stefania Proietti per la presidenza della Regione Umbria, sottolineando il focus sui diritti sociali e la partecipazione politica per il bene comune.

"Si delinea davanti a noi un modello vincente basato sui programmi, sulle idee e, soprattutto, incentrato sul riconoscimento e la tutela dei diritti sociali di tutti gli umbri". A scriverlo il consigliere comunale Fabrizio Ferranti (Perugia per la Sanità Pubblica) in merito alla candidatura di Stefania Proietti a presidente della Regione. "Si torna a parlare di persone che declinano (nell’accezione positiva del termine) le tematiche fondamentali di salute, istruzione, ambiente, lavoro, politiche sociali, innovazione e trasporti per il nostro territorio umbro attraverso la partecipazione politica; tale visione – continua – punta ad un confronto aperto, trasparente e volto alla costruzione di progetti duraturi e condivisi. Questo grande proposito si contrappone alla ben nota chiusura riguardo ai progetti o ai problemi dei nostri territori della politica regionale negli ultimi anni.

La politica deve volgere al bene comune delle persone tutte, in un’ottica di apertura e pluralismo all’opposto degli interessi di pochi gruppi di pressione o di singolarità individualistiche. Avere una leader che porta avanti questo disegno e che si impegna con il progetto di Patto Avanti – conclude Ferranti – , avendo ben ponderato la sua scelta, può solo essere motivo di carica e stimolo per chiunque voglia impegnarsi, portando dal più grande al più piccolo contributo".