"Sarà una festa popolare di piazza. Non ci sarà una platea con posti a sedere o riservati alle autorità, sul modello di quanto accade in piazza IV Novembre durante Umbria jazz. E non ci saranno biglietti da pagare. L’area della platea e del pubblico sarà la più ampia possibile, proveremo a estenderla fino a piazza Italia". Lo ha detto l’assessore alla sicurezza Luca Merli, nel corso di una conferenza stampa, durante la quale l’amministrazione comunale ha presentato il cartellone di iniziative per il periodo natalizio. L’assessore ha fornito alcune anticipazioni sul concertone che animerà la notte di san Silvestro, la trasmissione del Capodanno Rai che quest’anno sarà trasmessa da Perugia. Risolto dopo molte polemiche e colpi di scena il caso Notari (come noto i camerini saranno allestiti nell’ex studentato del vescovado e non appunto nella sala simbolo della città), Merli ha poi riferito che dal 12 inizierà il montaggio del palco, "più grande e impattante di quello di Umbria jazz. Intorno alla metà del mese - prosegue - si conosceranno invece i dettagli relativi al piano di gestione dell’evento, ancora da mettere a punto".
E a quanti hanno sollevato polemiche sull’arrivo della maxi serata condotta da Amadeus, Merli chiarisce che "si tratta dell’evento televisivo più seguito di Rai 1 dopo il festival di Sanremo. Per la città è un onore ospitarlo – continua – e siamo certi che Perugia e il nostro territorio potranno beneficiarne in termini economici e turistici come avvenuto per altre realtà, inclusa Terni, che ha visto un boom di accessi alla cascata delle Marmore, dopo i riflettori accesi dalla Rai". ma come si potrà accedere alla piazza? Ci saranno contingentamenti?
"A metà dicembre, definito il piano per la sicurezza con tutti i soggetti competenti, forniremo le informazioni di carattere logistico di interesse per chi intende partecipare a quello che sarà un grande evento corale, aperto a tutti. Quello che è certo – prosegue Merli - è che nel piano, ancora da validare, bisognerà stabilire i varchi di ingresso e di uscita, il numero massimo di persone ammesse (il tutto avendo come riferimento l’ormai famosa circolare Gabrielli), la gestione dei flussi pedonali e delle auto, l’estensione dell’orario di funzionamento del minimetrò e così via". Intanto, il Comune ha affidato a una ditta umbra (costo del servizio 16.500 euro) il compito di vigilanza dell’area di piazza IV Novembre dalle 18 alle 8 del giorno successivo a partire dal 12 dicembre.
Silvia Angelici