
Una mattinata dedicata alla sicurezza in rosa. Ad organizzare l’evento la Provincia di Perugia alternando, seminari, dibattiti e...
Una mattinata dedicata alla sicurezza in rosa. Ad organizzare l’evento la Provincia di Perugia alternando, seminari, dibattiti e poi la premiazione del concorso “Donne Sicure in cantiere”, iniziativa dell’Inail condivisa da Cesf di Perugia e Tesef di Terni, riservata alle studentesse delle scuole superiori. Brave dunque a Laura Casota, sul primo gradino del podio con “La forza di costruire”. Il diritto di essere protette” del Liceo artistico Metelli Terni; seconda classificata Vittoria Mancini “La sicurezza non fa distinzioni. Fa la differenza” dell’Istituto tecnico Franchetti Salviani Città Di Castello, bronzo per Sofia Tabarrini con “La sicurezza non ha genere” del Liceo Sansi Leonardi di Spoleto.
Le menzioni speciali sono andate a Arianna Giugliarelli con “Il Lavoro non è una guerra” dell’Istituto d’Arte Di Betto Perugia; Rachele Montecucco “Ogni casco è importante” del Liceo Artistico Magnini Deruta e Alessandra Catena con “Abbattere i pregiudizi per costruire un futuro sicuro” dell’Istituto superiore Einaudi Todi. Al concorso hanno partecipato di 71 studentesse per “individuare un logo e un disegno che possano accompagnare una campagna biennale sulla sicurezza nel lavoro nei cantieri in un’ottica di genere. "Il progetto – spiega la direttrice Inail Alessandra Ligi - sensibilizza sull’importanza della sicurezza in un settore, quello delle costruzioni, in cui l’andamento infortunistico è sempre molto elevato e la gravità degli infortuni ha conseguenze impattanti.
Con la campagna è stato aggiunto un tema, quello del favorire la presenza delle donne in questo comparto produttivo, che offre tante possibilità occupazionali e, in ragione delle innovazioni tecnologiche di gestione dei cantieri, può favorevolmente anche accogliere le donne".