REDAZIONE UMBRIA

Consegnato il ’Bandiera’. Premiati Gianmarco Chiocci e la Guardia di Finanza

Gubbio: il prestigioso riconoscimento al direttore del Tg1 e alle Fiamme Gialle. Gli Sbandieratori: "Giusto tributo alla nostra identità, storia e tradizione". .

Il Premio Bandiera consegnato ai vertici della Guardia di Finanza e al direttore del Tg1 Gianmarco Chiocci

Il Premio Bandiera consegnato ai vertici della Guardia di Finanza e al direttore del Tg1 Gianmarco Chiocci

Una gremita Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio ha fatto da cornice alla 36ª edizione del Premio Bandiera, il riconoscimento organizzato annualmente dal Gruppo Sbandieratori di Gubbio e dal Comune di Gubbio. Ad essere insigniti del premio sono personalità che incarnano appieno i valori che gli Sbandieratori portano in tutto il mondo. Per il 2025 i premiati sono stati Gianmarco Chiocci, eugubino doc direttore del TG1, "che ha saputo raccontare il nostro tempo mantenendo il legame con la nostra Gubbio: un valore per la nostra comunità che merita di essere celebrato" e alla Guardia di Finanza, "perché con professionalità e spirito di sacrificio che animano le donne e gli uomini in divisa sono sempre al servizio del Paese, difendendo l’integrità e la stabilità del Paese e del nostro sistema economico", per il suo 250° anniversario di nascita.

A presentare l’evento di ieri sera c’era Giacomo Marinelli Andreoli, che ha illustrato anche la cartella che riassume tutti i numeri degli sbandieratori dal 1969 a oggi, realizzata per quest’anno da Aldo Drudi, che ha saputo fondere in un unico carosello i colori sprigionati da Gubbio e dagli Sbandieratori. Quindi le premiazioni degli sbandieratori che hanno toccato le 200, 500, 700, 900 e 1000 manifestazioni, prima dell’ingresso dei relatori della serata: il sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci (alla sua prima uscita per il Premio Bandiera), il presidente del Gruppo Sbandieratori Matteo Menichetti, il generale della Guardia di Finanza Michele Adinolfi e il tenente colonnello Giuseppe Sturno, direttore del museo storico della Guardia di Finanza. "È un piacere vedere questa sala piena per un evento che rappresenta un tributo alla nostra identità, storia e tradizione, che viene custodita e portata nel mondo con dedizione: gli sbandieratori sono veri e propri ambasciatori della nostra cultura", ha dichiarato il sindaco Fiorucci, mentre il presidente Matteo Menichetti ha dedicato un pensiero speciale a Giuseppe "Fefè" Sebastiani, figura di riferimento per il Gruppo Sbandieratori che non è potuto essere in sala. Per l’occasione, in Piazza Grande è stato aperto ieri e sarà aperto oggi lo stand della Guardia di Finanza, con un’esposizione di divise, autovetture d’epoca e mezzi operativi. Oggi si esibiranno gli sbandieratori alle ore 11:30 in Piazza Grande.

Federico Minelli