Consiglio, l’idea della sindaca ’Margherita Scoccia presidente’ . Ma poi tutti d’accordo su Ranfa

Ferdinandi, la settimana scorsa, suggerì la sua avversaria per la guida dell’Aula "Un segnale per ricucire" disse. E l’opposizione ora rilancia: "Le nostre proposte".

Consiglio, l’idea della sindaca  ’Margherita Scoccia presidente’ . Ma poi tutti d’accordo su Ranfa

Consiglio, l’idea della sindaca ’Margherita Scoccia presidente’ . Ma poi tutti d’accordo su Ranfa

Mentre l’opposizione di centrodestra rilancia sull’elezione del presidente del Consiglio comunale, ecco che emerge un retroscena non secondario. La sindaca Vittoria Ferdinandi, infatti, prima di trovare la sintesi e convergere sul nome di Elena Ranfa (Partito democratico), aveva avuto l’idea di mettere sul tavolo il nome di Margherita Scoccia. Sì, proprio la candidata sindaca del centrodestra, quella con cui durante la campagna elettorale ha avuto scontri verbali (a distanza) piuttosto aspri. Anche in un faccia a faccia (l’unico durante il ballottaggio) le due candidate erano apparse ‘freddine’ tra loro.

Poi dopo l’elezione c’è stata la telefonata della Scoccia a Ferdinandi e infine la stretta di mano e il mezzo abbraccio in Consiglio comunale. Non prima che la sindaca, in Aula, si spendesse con parole significative di apertura e ringraziamento verso l’ex assessore all’urbanistica.

Più volte la sindaca in questo mese ha parlato di una città divisa e della volontà di ricucire. E probabilmente quel gesto sarebbe stato un segnale concreto e di rispetto per l’altra metà di cittadini che non l’avevano votata. Ferdinandi – che stima profondamente e condivide la scelta di eleggere Ranfa - ha parlato di Scoccia con alcuni rappresentanti di liste e dei partiti della sua coalizione, ha spiegato i motivi di quella idea, la volontà di dare un segnale diverso rispetto al passato.

Alla fine, però, tutti insieme hanno convenuto che era meglio procedere con l’elezione della rappresentante dei Dem, anche per rispetto della volontà elettorale. E intanto, come detto, l’opposizione insiste per una soluzione alternativa a Ranfa.

"Abbiamo inviato alla sindaca Ferdinandi una lettera per informarla della nostra disponibilità a condividere e votare alcuni nomi per la suddetta carica" fanno sapere i consiglieri di centrodestra.

"Pur rimanendo sorpresi dai toni sbrigativi e di totale chiusura del capogruppo del Pd che non appaiono in alcun modo coerenti con lesue comunicazioni in Aula – scrivono -, Le confermiamo la nostra volontà al dialogo ed alla condivisione. A tal fine ribadiamo la nostra disponibilità a votare nella prossima seduta un nome di garanzia istituzionale per il ruolo di presidente. All’interno della maggioranza potremmo pertanto valutare un voto favorevole per i consiglieri Marko Hromis (Pd), Lorenzo Mazzanti (Pensa Perugia), Nicola Paciotti (Pd) e Laura Tanci (Anima Perugia)".

Michele Nucci