
Approvata all’unanimità con l’astensione della Lega nell’ultimo consiglio comunale, una mozione che impegna sindaco e giunta a reperire maggiori risorse a contrasto della povertà derivante dall’emergenza sanitaria da Covid 19. Il documento proposto da Castello Cambia sancisce la destinazione della quota delle società partecipate che spetta al Comune, (con particolare riferimento a quelle di Farmacie Tifernati) verso l’istituzione di un conto corrente dedicato, come canale privilegiato di raccolta fondi. Luciana Bassini, assessore alle politiche sociali, ha ribadito come il Covid "abbia colpito anche chi precedentemente riusciva a fare fronte alle varie esigenze convivendo con una certa fragilità. Questo equilibrio è saltato".
Lo stesso amministratore si è detto "d’accordo con il Conto dedicato: anche il Comune farà la sua parte. Nel 2020 abbiano stanziato quasi 180mila euro per anziani, affitti, affido. La domanda di aiuto è destinata ad aumentare: oggi ne abbiamo 25 in più dello stesso periodo del 2019. E’ sicuramente necessario incrementare le misure sul sociale". Luciano Tavernelli, consigliere del Pd, ha aggiunto un suo punto di vista: "La fragilità sociale è in aumento. Spero che la solidarietà continui sotto forma anonima, per continuare a sostenere la vulnerabilità sul fronte alimentare, ma anche il divario digitale. Dobbiamo però essere più attenti e intervenire in modo tempestivo grazie al monitoraggio. Potremmo fare anche una lista di lavori a tempo determinato per dare mesi di respiro a chi ha bisogno".
Era stata Emanuela Arcaleni, di Castello Cambia, ad illustrare la mozione nel corso dell’ultimo consiglio comunale ricordando che "dal Governo al comune erano pervenuti aiuti economici distribuiti sotto forma di buoni spesa a 790 persone su un totale di 974 domande prese in carico, con una media di 350 euro ad erogazione. Ma le necessità delle famiglie non sono esclusivamente alimentari: a causa dell’attuale perdita o della grave precarizzazione del lavoro, risultano sempre più connesse anche all’impossibilità di pagare le bollette".
Tante le esigenze di sostegno economico emerse in questo periodo relative al pagamento di bollette e affitti. Per questo la mozione (poi approvata) impegna sindaco e giunta ad attivarsi nel Governo affinché stanzi ulteriori risorse da destinare agli aiuti sociali. Inoltre con i proventi che le Società partecipate sono tenute a versare annualmente all’ente comunale, si potrebbe istituire un canale privilegiato di raccolta fondi attraverso un conto corrente dedicato, su cui far confluire le donazioni. Donazioni che potrebbero coinvolgere associazioni, mondo bancario, finanziario altri soggetti giuridici o privati cittadini. Le risorse saranno poi utilizzate prontamente per erogare aiuti gestiti dal settore Servizi Sociali del Comune, sotto forma di buoni spesa, pagamento bollette e contributi affitto.