STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Controlli della polizia locale all’Ast. L’ira funesta del sindaco Bandecchi

Prima i "manrovesci" promessi al giornalista Ranucci quindi il blitz in Acciaieria per le verifiche ambientali

Stefano Bandecchi

Stefano Bandecchi

Dallo scontro con Report alle polemiche sull’Ast. Sopralluogo della polizia locale e del sindaco Stefano Bandecchi ieri mattina in Acciaieria, con l’azienda da giorni del dibattito per un accordo di programma sempre più lontano dovuto al caro-energia. Bandecchi annuncia "tutti i giorni misurazioni più precise" sulla qualità dell’aria e altri parametri ambientali dell’Acciaieria. "Sono passato per una visita di cortesia - così il sindaco all’Ansa-, per andare a vedere se tutte le cose sono rispettate, e ci sono piccole cose che non lo sono. Ma è solo l’inizio, perché erano anni che la polizia locale non andava a fare controlli". Il sindaco, che ha incontrato alcuni dirigenti di Ast, non esclude un nuovo sopralluogo anche di notte per verificare se "ci sono fumi e polveri che si alzano". "Ci concentreremo su tutto - continua -. Come sindaco sono responsabile della salute dei cittadini e devo fare tutto quello che posso per tutelarla". Bandecchi ha spiegato che i "rapporti buoni" con l’azienda "si sono guastati" dopo le "inopportune, perentorie e minacciose" dichiarazioni dell’ad di Ast, Dimitri Menecali, che ha escluso la firma dell’accordo di programma se prima non verrà trovata una soluzione al problema del costo dell’energia. "Abbiamo scritto all’azienda e alla Meloni, qualcuno si sveglierà", ha concluso il sindaco. Ma per Bandecchi questo non è stato l’unico fronte di collisione. Commentando il servizio mandato in onda domenica sera da Report sulle attività di Unicusano, il sindaco si è detto pronto a dare "due manrovesci" al giornalista e conduttore Sigfrido Ranucci, definendolo "comunista di m...". Per il senatore Peppe De Cristofaro di Alleanza Verdi Sinistra "un attacco sguaiato a Ranucci e alla libertà di informazione. Ormai in Italia tra cause e avvertimenti contro i giornalisti, attacchi di esponenti politici e del Governo contro Report, l’aumento delle cause intentate da personalità politiche per colpire chi critica il Governo, le querele bavaglio o temerarie la libertà di stampa è sotto attacco". Per la deputata Emma Pavanelli del M5S "Stefano Bandecchi ha da tempo toccato il fondo, adesso ha cominciato a scavare. È inaccettabile che quello che è pur sempre un rappresentante delle istituzioni si esprima con violenza e volgarità verso un giornalista. Un comportamento indegno per chi ricopre una carica pubblica".