Controlli ’pascolo sicuro’. Ecco i blitz dei carabinieri

I ’forestali’ accertano due illeciti amministrativi (animali senza custodia né recinzione) a Fossato di Vico. Cinque comunicazioni all’Asl: mancava la documentazione sanitaria.

Controlli ’pascolo sicuro’. Ecco i blitz dei carabinieri

Controlli ’pascolo sicuro’. Ecco i blitz dei carabinieri

PERUGIA - Controlli in tutta la regione da parte dei carabinieri sulla regolarità dei pascoli di bovini e cavalli. Sono trenta gli accertamenti effettuati, sottolinea il comando regionale dell’Umbria, finalizzati a verificare la presenza e la regolarità di concessioni, sul rispetto delle norme che disciplinano il pascolo per la tutela del terreno boschivo.

La campagna controlli è finalizzata a garantire "la rinnovazione naturale dei pascoli oltre ad assicurare il rispetto dei divieti previsti dalla legge quadro sugli incendi boschivi e dalle norme sulle aree protette e a rischio desertificazione, norme della Pac con le quali si perseguono finalità di tutela degli ecosistemi e degli habitat prevedendo pagamenti in favore degli agricoltori che rispettano i cosiddetti obblighi di condizionalità, sugli spostamento degli animali per ragioni di pascolo (alpeggio, transumanza e pascolo vagante), della disciplina delle aree protette e della tutela veterinaria e sanitaria e dei cani da guardia". Dai controlli eseguiti non sono emerse situazioni di particolare gravità da rilevare illeciti penali, rilevano ancora i carabinieri forestali, ma sono stati accertati due illeciti amministrativi che hanno portato ad altrettanti verbali da 175 euro per pascolo senza custodia e senza recinzione nel comune di Fossato di Vico, e 5 comunicazioni all’Asl per i controlli e irrogazioni delle sanzioni per mancanza di documentazione sanitaria di movimentazione degli animali al pascolo.