REDAZIONE UMBRIA

Cordoglio in città per la scomparsa del notaio Fulvio Sbrolli

Il presidente del Consiglio notarile di Terni è morto a 65 anni all’ospedale Santa Maria

Cordoglio in città per la morte del notaio Fulvio Sbrolli. Sessantacinque anni, ha dovuto arrendersi alla malattia che lo aveva colpito da tempo e contro la quale aveva combattuto con grande tenacia. Sbrolli, presidente del Consiglio notarile di Terni, è deceduto ieri mattina, all’ospedale Santa Maria. Svolgeva la sua attività nel distretto di Terni, Orvieto e Spoleto. Stimatissimo per le sue qualità professionali e altrettanto appezzato per quelle umane, era stato il notaio più giovane d’Italia. Cordoglio da parte di tutta la città e grandi attestazioni di affetto. Il sindaco Leonardo Latini, a nome dell’amministrazione comunale, ha inviato le più sentite condoglianze alla famiglia del notaio, ricordandolo in un post su Facebook: "Ricordo Fulvio Sbrolli per la sua lunga attività notarile, per la sua grande professionalità e per la straordinaria correttezza e umanità", scrive il sindaco Latini.

"Il gruppo consigliare della Lega - dichiara il capogruppo Federico Brizi - si unisce al cordoglio generale per la scomparsa del notaio Fulvio Sbrolli, venuto prematuramente a mancare. Si tratta della scomparsa di un professionista di grande correttezza, competenza e senso civico, che per molti anni ha svolto la sua attività a Terni facendo sempre conoscere le sue doti professionali e umane. A nome di tutti i consiglieri comunali della Lega la massima vicinanza alla famiglia e ai suoi amici". Commozione e cordoglio anche da parte del deputato di Forza Italia, Raffaele Nevi. I funerali del notaio Sbrolli stamattina alle 10 nella chiesa di San Cristoforo.