Coronavirus, in Umbria un forte aumento dei casi

L'assessore alla Sanità, Coletto: "Impegno per riadattare le terapie intensive negli ospedali umbri"

 nuova variante Covid

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Perugia, 15 ottobre 2020 - Sta registrando una «crescita importante, con età media dei positivi intorno ai 40 anni» l'epidemia di Covid in Umbria. Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto facendo il punto in una conferenza stampa.

Dall'incontro è emerso che sono stati accertati 263 nuovi casi nell'ultimo giorno, 648 nella settimana. «L'epidemia è stata sotto controllo fino al 19 settembre - ha detto Coletto - poi si è registrata un'evoluzione che va allineata con la riapertura delle scuole». L'assessore ha annunciato tra l'altro l'impegno per riadattare le terapie intensive negli ospedali umbri.

«Bisogna intervenire su scuola e trasporti. È qui che dobbiamo incidere», ha proseguito Coletto. «Dall'apertura delle scuole, dopo 14 giorni - ha aggiunto -, c'è stato picco dei casi. Quindi andavano spacchettate le scuole facendo mattina e pomeriggio oppure valutare lezioni a distanza per superiori e Università come si era valutato in conferenza dei presidenti delle Regioni prima dell'ultimo Dpcm».

Nel corso della conferenza stampa è stato detto che la curva epidemica evidenzia a partire dalla fine di settembre «una impennata» e l'incidenza cumulativa «si avvicina alla linea di tendenza esponenziale», soprattutto questo nell'area del perugino, assisano e Trasimeno.